I MAGAZZINI PIENI DEL COMMISSARIATO E GLI ZAINETTI DEI PARACADUTISTI ITALIANI

IL DESERTO... QUELLO PULITO... DOVE LA GUERRA FU PULITA... O QUASI...
UNO DEI GRANDI PROTAGONISTI DI QUELLA GUERRA IN CAMPO ITALIANO FU LA FOLGORE... IN CAMPO TEDESCO IL FELD-MARESCIALLO ROMMEL, LA VOLPE DEL DESERTO...
IL DESERTO CI RIPORTA ALLA MENTE RICORDI DI SANGUE, SACRIFICIO E GLORIA DEI REPARTI DELL'ASSE E IN PARTICOLAR MODO DI QUELLI ITALIANI... IL SOLDATO ITALIANO LI NELLE SABBIE ROVENTI DIMOSTRO' CHE SE BEN GUIDATO CON L'ESEMPIO E L'AMORE SAPEVA ANDARE OLTRE TUTTI I LIMITI DELLA PROPRIA CONDIZIONE UMANA... NEL DESERTO DEL NORD-AFRICA GLI UOMINI IN "GRIGIOVERDE" EBBERO IL PRIVILEGIO DI AVERE DEI CAPI CHE CONDIVISERO CON LORO "PANE E MORTE"... E QUESTI CAPI EBBERO L'ONORE DI AVERE DEI SOLDATI CHE MAI ARRETRARONO... CHE MAI TRADIRONO... L'EPOPEA DELLA FOLGORE INSEGNA... MA ANCHE LA STORIA DI TANTISSIMI ALTRI REPARTI ITALIANI... FU GRANDE IL SOLDATO ITALIANO... ANCHE I SUOI UFFICIALI, IN SPECIAL MODO NEI GRADI PIU' BASSI... E MERAVIGLIOSI SOTTUFFICIALI... ANCHE NEI GRADI PIU' ALTI...

MENO QUELLI DELL'INTENDENZA... DA FUCILARE...
QUESTA GENIA DI SOLDATI MALFATTI MENTALMENTE NEI GRADI ELEVATI MANDAVA L'ACQUA AI REPARTI AL FRONTE IN FUSTI CHE PRIMA ERANO STATI UTILIZZATI PER IL GASOLIO... QUANDO OCCUPARONO L'AFRICA SETTENTRIONALE GLI ANGLO-AMERICANI TROVARONO IL BEN DI DIO NEI MAGAZZINI ITALIANI... E I PARACADUTISTI MORIVANO DI SETE SOGNANDO UNA BIRRA GHIACCIATA AD ALESSANDRIA D'EGITTO...
DOPO L'OTTO SETTEMBRE INTERI REPARTI TEDESCHI SI EQUIPAGGIARONO CON QUELLO CHE TROVARONO NEI MAGAZZINI ITALIANI... MOLTE FOTO MOSTRANO REPARTI DELLA WAFFEN-SS IN CONFORTEVOLI E BEN FATTE MIMETICHE ITALIANE... DOPO L'OTTO SETTEMBRE... LA FOTO MOSTRA IL GENERALE DELLE WAFFEN SS SEPP DIETRICH E I SUOI UFFICIALI INDOSSANTI LA MIMETICA REQUISITA NEGLI STRACOLMI MAGAZZINI ITALIANI... PRIMA DI QUELLA DATA STIVALI, UNIFORMI ED ALTRO GIACEVANO INUTILIZZATI NEI MAGAZZINI GESTITI DALL'ALTO DA UFFICIALI GENERALI DI COMMISSARIATO... QUELLI CHE MANDARONO I NOSTRI ALPINI CON MATERIALE INADEGUATO IN RUSSIA...
IL CAVALIERE MUSSOLINI NON FU UN VERO DITTATORE... UN VERO DITTATORE AVREBBE FATTO PIAZZA PULITA DI QUESTI TRADITORI... COME FECE STALIN CON I SUOI GENERALI... LAVORARONO I PLOTONI DI ESECUZIONE SOVIETICI, ECCOME LAVORARONO... INVECE QUELLI DI MUSSOLINI... IL BUONISMO SI PAGA... E ANCHE LUI EBBE IL SUO BRUTO NEL SUO GENERO...

IN UN FUTURO POST ZETA ZETA VI PARLERA' DELLE MALEFATTE DEL COMMISSARIATO DEI TEMPI MODERNI... QUELLO CHE EQUIPAGGIAVA LE TRUPPE DELL'ESERCITO ITALIANO DELLA REPUBBLICA ITALIANA CON ZAINI CHE AL PRIMO USO SI ROMPEVANO GLI SPALLACCI, QUELLI DEI PARACADUTISTI DELLA BRIGATA FOLGORE...O CON MIMETICHE CHE PRENDEVANO FUOCO... O CON MIMETICHE CHIAMATE, CHISSA' PERCHE', PLASTICONI... O CON SACCHI A PELO DOVE CI MORIVI DAL FREDDO... O CON MATERASSINI GONFIABILI CHE PESAVANO UN ACCIDENTE... LISTA LUNGHISSIMA DEI "MALFATTI", SIA LORO, NELLE LORO TESTE, CHE QUELLO CHE DISTRIBUIVANO... UNO SCANDALO SOTTO GLI OCCHI DI TUTTI E CERTI GENERALI, NON TUTTI, ALTRI ERANO COMPRENSIVI,   TI CAZZIAVANO SE COMPRAVI QUALCOSA FUORI ORDINANZA AL MERCATINO DI LIVORNO...

ZETA NON HA MAI AMATO, FATTA ECCEZIONE PER POCHI, I GENERALI DI ALTO GRADO ITALIANI, I TRE STELLE, SIA DELLE DUE GUERRE MONDIALI SIA DEL MISERABILE E SENZA LUCE DI GLORIA DOPOGUERRA... QUELLO POST-DISFATTA... HA LE SUE RAGIONI E NON SOLO STORICHE... PERO' I POCHI, MA NON POCHISSIMI, CHE STIMA, I VARI MONTICONE, BERTOLINI, CHIAVARELLI E QUALCHE ALTRO,  HANNO SEMPRE AVUTO IL SUO AMORE... E ADESSO LE SUE BENEDIZIONI...
NEL DESERTO CI FURONO MOLTI GENERALI CHE SEGUIRONO LE ORME DI QUELLI CONDANNATI, CON UN FEROCE SCRITTO, DA CURZIO MALAPARTE... QUELLO DELLA "PORCA ITALIA".... I GENERALI ALLA BADOGLIO E CORTE BELLA... QUELLI DA SALOTTO E DA VINO D'ONORE, COL CONTORNO DI DAMERINI GALLONATI CON CONSORTI E PUTTANE D'ALTO BORDO... E TANTE VULVE FREMENTI DI FALSA GLORIA RIFLESSA...

I GENERALI DA TAVOLINO E DA VINO D'ONORE, RAPPRESENTARONO L'ANTITESI DI QUELLO CHE FU IL GRANDE GENERALE TEDESCO COMANDANTE IN CAPO IN AFRICA... ROMMEL FU MOLTO AMATO DAI SUOI SOLDATI... LO AVREBBERO SEGUITO SINO ALL'INFERNO, PERCHE' SAPEVANO CHE LUI CI SAREBBE ANDATO CON LORO E ALLA LORO TESTA... 
LO STESSO AMORE LO RICEVETTERO I COMANDANTI DELLA DIVISIONE FOLGORE PERCHE', AL PARI DI ROMMEL, DIVIDEVANO "PANE E MORTE" CON I LORO UOMINI...

QUANTI GENERALI E COMANDANTI DEI TEMPI MODERNI POTREBBERO AVERE QUESTO PRIVILEGIO DI MARCIARE IN TESTA AI PROPRI UOMINI SINO ALL'INFERNO?...

COSI' PARLO' ZETA ZETA

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ANCORA SULL'UGUAGLIANZA

NEL DOPOGUERRA SI CERCO' DI PRESENTARE TRILUSSA COME UN ANTIFASCISTA...
TRILUSSA AVEVA SFERZATO I POTENTI PRIMA DEL FASCISMO, DURANTE E DOPO...
UNA SATIRA MORDACE E SCRITTA CON IL TRATTO DEL SIGNORE...
TRILUSSA FU MOLTO AMICO DI FARINACCI E PREZIOSI DUE FASCISTI SCOMODI...
E CI FU UN RISPETTO RECIPROCO COL BARONE NERO JULIUS EVOLA CHE FU INVITATO A SCRIVERE LA PREFAZIONE DI UN SUO LIBRO...
LIQUIDATO COSI' IL SUO ARRUOLAMENTO FORZATO DA PARTE DELL'ANTIFASCISMO IN SERVIZIO PERMANENTE...
TRILUSSA FU ANCHE UN ELITARIO...ALTRO CHE UGUAGLIANZA...
ZETA ZETA VI PROPONE UNA SUA BREVE POESIA...BUON DIVERTIMENTO...

-L'UGUAGLIANZA-
FISSATO NE L'IDEA DE L'UGUAGLIANZA,
UN GALLO SCRISSE ALL'AQUILA: -COMPAGNA,
SICCOME TE NE STAI SU LA MONTAGNA
BISOGNA CHE ABBOLIMO 'STA DISTANZA:
PERCHE' NON E' NE' GIUSTO NE' CIVILE
CH'IO STIA TRA LA MONNEZZA D'UN CORTILE,
MA SAREBBE PIU' COMMODO E PIU' BELLO
DE VIVE NER MEDESIMO LIVELLO.-
L'AQUILA JE RISPOSE: - CARO MIO,
ACCETTO VOLENTIERI LA PROPOSTA:
VOLEMO FA' AMICIZZIA? SO' DISPOSTA:
MA NUN PRETENNE CHE M'ABBASSI IO.
SI TE SENTI LA FORZA NECESSARIA
SPALANCA L'ALA E VOLETENE IN ARIA:
SI NUN T'ABBASTA L'ANIMA DE FALLO
IO SEGUITO A FA' L'AQUILA E TU ER GALLO.-

COSI' PARLO' ZETA ZETA

 

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AL JAZEERA E I BEVITORI DI QUALUNQUE COSA

AL JAZEERA E' L'EMITTENTE DEL QATAR, STATO NOTORIAMENTE BARBUTO... RETTO DA UN EMIRO CHE NON RIDE MAI... VIETATO DALLA RELIGIONE ISLAMICA SOLO IN VERSIONE WAHABBITA E SALAFITA... LA RELIGIONE DEL QATAR... DOVE LE DONNE VANNO IN GIRO CON OPPRIMENTI VELI... DALLA TESTA AI PIEDI... IL QATAR E' UNO STATO RICCHISSIMO... FINANZIA TUTTI I POVERI MUSULMANI... PROPRIO TUTTI NO... SOLO QUELLI CHE SONO TANTO POVERI CHE NON POSSONO ANDARE DAL BARBIERE, I BARBUTI... QUELLI CHE, PER RICONOSCENZA VERSO L'EMIRO, NON RIDONO MAI ANCHE LORO... E VESTONO DI NERO... IL COLORE DELL'AUSTERITA' WAHABBITA... IL COLORE DELL'ISLAM, QUELLO CHE OGNI TANTO RIDE E MOSTRA DI PIU', INVECE E' IL VERDE... SPERANZA... CHE L'OCCIDENTE POSSA FINALMENTE FARSI GLI AFFARI SUOI...
SE IL MONDO ARABO E' IN SUBBUGLIO E' PER I MANEGGI LOSCHI DEI VARI MC CAIN, SARKOZY, BERNARD HENRY-LEVY E,,, ANCHE SOROS...
IL QATAR, INSIEME ALL'ARABIA SAUDITA, SI E' UNITA AL CORO OCCIDENTALE E FINANZIA ANCHE LEI... E PURE TANTO... LE MIGLIAIA DI BARBE VERE CHE SONO PARTITE DALLA TUNISIA HANNO AVUTO IL BIGLIETTO PAGATO PER LA SIRIA, SOLO ANDATA, DALL'EMIRO AL THANI... DEL QATAR...
STATE LONTANO DAI BARBUTI CHE NON RIDONO MAI... SONO LA CONTRO-NATURA... ISLAMICI IN TESTA... MA ANCHE CERTI CRISTIANI FONDAMENTALISTI AMERICANI ALLA BUSH SONO DELLA STESSA PASTA...

QUINDI A PARERE VOSTRO E' AFFIDABILE AL JAZEERA ORGANO DEL REGIME FONDAMENTALISTA QATARIANO?...
A QUANTO PARE SI, VISTO CHE MOLTI HANNO, ACRITICAMENTE, PUBBLICATO UN SUO PRESUNTO SONDAGGIO APPARSO IN QUEI "FOGLIETTI" CHE DICONO DI SAPERE LA VERITA'... CHISSA' CHI C'E' DIETRO CERTI FOGLIETTI E PAGINE... UNA VOLTA ZETA ZETA, SCAVA SCAVA, SU UNA CERTA PAGINA CI HA TROVATO LA DISINTERESSATA, QUELLA D'OUTREMER... TRAMITE QUALCHE PRESTANOME...

IL SONDAGGIO DICE CHE L'80% DEGLI INTERVISTATI TIFA PER L'ISIS...
NATURALMENTE IL FOGLIETTO METTE LE MANI AVANTI E DICE CHE NON TRATTASI DI UN VERO E PROPRIO SONDAGGIO... NE' DICE QUALE CAMPIONE E' STATO SCELTO... E LA COSA E' MOLTO IMPORTANTE...
E COME SE SI CHIEDESSE ALL'ARCI-GAY DI FARE UN SONDAGGIO SUI MATRIMONI OMOSESSUALI AGLI ISCRITTI DELLA LORO SEDE...
MA CIO' NON TOGLIE CHE E' STATO MESSO IN RETE E QUALCUNO HA ESULTATO DICENDO "AVETE VISTO?... L'80%... QUINDI NON CI SONO MUSULMANI MODERATI... SONO TUTTI FONDAMENTALISTI... ET CETERA"...
SONO I SOLITI BEVITORI DI QUALUNQUE COSA... E POI VANNO IN BAGNO...
IL MITE PRIMA DI BERE QUALSIASI INTRUGLIO GUARDA L'ETICHETTA E COSA CONTIENE... VALLO A SPIEGARE A CERTUNI SU FACEBOOK... I FAMOSI "BEVITORI"... COMUNQUE SONO SEMPRE DI MENO... LE BASTONATE BENEVOLE DEL MITE ARRIVANO SEMPRE... PUNTUALI... COMINCIATE A GUARDARE L'ETICHETTE DI QUELLO CHE BEVETE...

SE L'80% SONO FONDAMENTALISTI, L'ALTRO 20% CHE FA?...
VA ANCHE IN GIRO COME LE DUE DONNE DELLA FOTO ALLEGATA... E ZETA ZETA, CHE VIAGGIA E RISIEDE LUNGHI PERIODI IN CERTI POSTI, VE LO PUO' ASSICURARE... CHE NON SONO IL 20% MA MOLTISSIME DI PIU'...
IN CERTI PAESI DEL NORD AFRICA BASTA ESSERE UN GENTILUOMO ED IL RISO CRISTALLINO DELLE DONNE E' ASSICURATO... ANCHE DA PARTE DELLE VELATE... MICA COME IN ITALIA CON LA MAGGIOR PARTE DI "SCHIZZATE" CHE CI STANNO... POCHE SI SALVANO...
C'E' PIU' VITA IN UNA QUALUNQUE CITTADINA DI MARE IN TUNISIA O IN MAROCCO (GIUSTO COME ESEMPIO...) CHE A TAORMINA... O A RIMINI... MA AI CERTI FACEBOKKIANI LA COSA NON INTERESSA... A LORO PIACE PARLARE SOLO DI BARBUTI... AD OGNUNO I SUOI GUSTI...

COSI PARLO' ZETA ZETA

 

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LA DOLCE KYENGE

HA GLI OCCHI VELLUTATI DA ANTILOPE AFRICANA...
IL SORRISO MIELATO...
UN PARLARE CALMO E RITMATO... SUONA DOLCE...
UN ITALIANO SE NE INNAMORO'... CI FECE DUE FIGLIE...
E LEI, DA CLANDESTINA PER LA LEGGE ITALIANA QUELLA "REGALA A TUTTI" (GLI STRANIERI...) , DIVENNE "ITALIANA"... ANZI ITALIANISSIMA PERCHE' DA ALLORA SI MISE A PONTIFICARE SU CIO' CHE E' GIUSTO CHE GLI ITALIANI DEVONO FARE O NON FARE... LEI CI CAPISCE... VIENE DA UN PAESE IN CUI IL SENSO CIVICO E' ALTAMENTE SENTITO... NE FECERO UNA BREVE E DEFINITIVA CONOSCENZA I 13 AVIATORI ITALIANI... A KYNDU... TORTURATI E MANGIATI VIVI DAI CONNAZIONALI DELLA DOLCE KYENGE... 13 COMMILITES CHE NON CI SONO PIU'... NEMMENO DAL RICORDO... QUESTA E' STORIA...
MA COME NASCE LA SIGNORA DAL DOLCE SORRISO?...
UNA BELLA E NUMEROSA FAMIGLIA LA SUA...
IL PADRE DELLA DOLCE KYENGE E' UN UOMO GENEROSISSIMO... MANTIENE BEN 4 MOGLI... E UNA TRENTINA DI FIGLI... UN VERO CATTOLICO DI ALTRI TEMPI... QUANDO SI POTEVA AVERE (SOTTOBANCO) PIU' DI UNA MOGLIE... LUI E' ONESTO... FA TUTTO ALLA LUCE DEL GIORNO... ANCHE QUESTA E' CIVILTA'... CONGOLESE... SE FOSSE STATO MUSULMANO SAREBBE STATO ATTACCATO... NIENTE SCONTI... 4 MOGLI... MA DA BUON CATTOLICO E DA PADRE DELLA DONNA FRA LE PIU' POTENTI D'ITALIA, LA DOLCE CECILE, LO SCONTO E' D'OBBLIGO...

LA DOLCE KYENGE E IL SUO PAESE SONO UN ESEMPIO DA SEGUIRE?... MOLTI LO HANNO ATTESTATO DANDO FIDUCIA ALL'EX MINISTRO... L'HANNO, IN GRAN NUMERO VOTATA AL PARLAMENTO EUROPEO PER RAPPRESENTARE I VERI INTERESSI DEGLI ITALIANI... QUELLI DEGLI EXTRA-COMUNITARI...
NON CREDETE A QUELLI CHE CE L'HANNO CON LEI E CHE, AD OGNI PIE' SOSPINTO, PUBBLICANO LE FOTO DI MASSACRI A SFONDO RAZZIALE E A COLPI DI MACHETE, NEL FELICE E PROSPERO CONGO (PER IL SUOI GOVERNANTE "DEMOCRATICO"... IL TIZIO CHE AMA IL CULTO DELLA PERSONALITA' ... LA PROPRIA... E CHE PRATICAMENTE E' UN DITTATORE... DEMOCRATICO)...
E POI LE FOTO, QUELLE DEI MASSACRI, NON SONO DI OGGI... SONO DEL PASSATO... ACQUA VECCHIA... DELL'ALTRO IERI...

LA CIVILTA' DEL CONGO UN ESEMPIO DI LUCE PER TUTTA L'UMANITA'... ALTRO CHE QUELLA GRECO-ROMANA-GERMANICA... LA DOLCE KYENGE NE E' UN ESEMPIO VIVENTE... IL NUOVO PLATONE E CICERONE DELL'OCCIDENTE... BASTA LEGGERE LE SUE PROFONDE DICHIARAZIONI... ARRESTATE QUESTO... METTETE FUORILEGGE QUELL'ALTRO... MENO MALE CHE L' ITALIA ANCORA NON HA ADOTTATO I COSTUMI CONGOLESI... IL FAMOSO MACHETE... PER ADESSO LA DOLCE KYENGE NE USA SOLO UNO MA BEN AFFILATO: LE SUE PAROLE E RELATIVE MINACCE CONTRO CHI NON E' D'ACCORDO CON LEI...

MOLTI ITALIANI, A DIR IL VERO, UN PO' STANCHI DI TANTA FILOSOFIA PLATONICA IN SALSA NERA, HANNO COMINCIATO AD INSULTARLA... ANCHE SU FACEBOOK... CIO' NON E' BELLO... E POI E' CONTROPRODUCENTE...
ZETA ZETA E' SEMPRE STATO CONTRARIO A RISPONDERE CON INSULTI A INSULTI... SE QUALCUNO PENSA CHE LA KYENGE CON LE SUE DICHIARAZIONI OFFENDE IL COMUNE SENTIRE ITALIANO (C'E' ANCORA?... O E' SOLO A LIMITATA DIFFUSIONE, VISTO CHE LA SIGNORA KYENGE E' STATA VOTATA CON UN ALTO NUMERO DI PREFERENZE) NON OCCORRE DARLE, COME SI E' VISTO FARE IN ALTRI POST , DELLA " N [...] DI ME[...]" ... COSI' SI FA SOLO IL SUO GIOCO... LEI CI CAMPA CON QUESTE DICHIARAZIONI DI "PANCIA"... E CI CAMPANO ANCHE I SUOI AVVOCATI... ITALIANI...
BASTEREBBE SOTTOLINEARE LE CONTRADDIZIONI DI QUESTA DOLCE DONNA NERA CHE, ENTRATA IN ITALIA IN MANIERA ILLEGALE, SI FA PROMOTRICE DI UNA CERTA LEGALITA'... ALLA "CONGOLESE" ( LA FAMOSA CIVILTA' DEL MACHETE... PER ADESSO, IN ITALIA, SOLO TEORICA... PER GLI AVVERSARI POLITICI...) ...
E CHE, IN UNA CONFERENZA STAMPA, A CHI LA CHIAMAVA DI COLORE, RISPOSE, URBI ET ORBI, CHE LEI NON ERA DI COLORE MA NERA E CHE NE ERA "ORGOGLIOSA"... RAZZISMO IN SALSA COLORATA... PARDON "NERA"...

COSI PARLO' ZETA ZETA

 

 

TUTTO E' SCRITTO... QUASI...

SPESSO IL MITE, IN RISPOSTA A CERTI QUESITI DI CARATTERE ESOTERICO, RISPONDE "KULLU MAKTUB"... E' UNA FRASE DEL DESERTO... CALDA COME IL VENTO CHE VI SPIRA... TUTTO E' SCRITTO... FATALISMO?... ED IL LIBERO ARBITRIO?... CI SI DEVE SEDERE E ASPETTARE?...

NO, NIENTE DI TUTTO QUESTO... IL DESTINO E' DA INTENDERSI COME UN SOLCO SCAVATO DA UN FIUME... L'ESEGESI DI CERTI LIBRI SACRI CONCORDANO SU QUESTO... MAI FERMARSI ALLA LETTERA NELLA LORO LETTURA... MA MOLTI ANCORA NON HANNO OCCHI... E SI FERMANO ALLE APPARENZE E A CERTI ERRORI DI TRADUZIONE...
E' QUELLO CHE TOCCA A TUTTE LE TRADIZIONI TRASMESSE IN LINGUA LITURGICA... VARIANO... E VARIANO LE LORO TRADUZIONI IN LINGUA PROFANA, QUELLA DI TUTTI I GIORNI... SOLO L'USO DELLA LINGUA SACRA CONSENTE LA TRASMISSIONE ORTODOSSA DEL SAPERE... BEATO L'EBRAISMO, L'ISLAM, L'INDUISMO E POCHE ALTRE VERITA' SAPIENZIALI CHE USANDO LA LORO PROPRIA E SPECIFICA LINGUA SACRA SONO AL RIPARO DA CERTI ERRORI...

APRIAMO UNA PARENTESI A PROPOSITO DI CERTE TRADUZIONI "PROFANE"...
UN GIORNO IL MITE STAVA PARLANDO CON UN PRETE... UNO SERIO... NON IL SOLITO APPARTENENTE ALLA "PRETAGLIA" ( IL TERMINE E' DI D'ANNUNZIO), QUELLI COL SUV... A ZETA ZETA PIACE PARLARE CON I RAPPRESENTANTI DEL SACRO: RABBINI QABALISTI, IMAM SUFI ED ANCHE I PRETI TRADIZIONALISTI (IL MITE PREFERISCE I MONACI DEL MONTE ATHOS) ED OVVIAMENTE CON I SUOI AMICI DAL SAIO ARANCIONE... FECE NOTARE CHE UNA CERTA FRASE AVEVA UN ERRORE DI FONDO A CAUSA, SICURAMENTE, DI UNA AFFRETTATA TRADUZIONE: "IN PRINCIPIO ERA IL VERBO, IL VERBO ERA PRESSO DIO, IL VERBO ERA DIO"... AVEVANO SBAGLIATO LA DECLINAZIONE VERBALE... IL PRINCIPIO NON PUO' MAI ESSERE RELEGATO AL PASSATO, ANCHE SE METASTORICO... IL PRINCIPIO E', E BASTA... SICURAMENTE SAN GIOVANNI AVEVA VOLUTO DIRE "IL PRINCIPIO E' DIO, IL VERBO E' PRESSO DIO, IL VERBO E' DIO"... LA DIFFERENZA NON E' POCA... TUTTA COLPA DELL'USO DI UNA LINGUA VOLGARE... FIGURATEVI LE TRADUZIONE IN INGLESE, LINGUA POVERA E BARBARA DI SUO, DEL NUOVO E VECCHIO TESTAMENTO...

CON UNA LINGUA SACRA NON CI SI SBAGLIA... IN SPECIAL MODO SE UTILIZZA IL SISTEMA PER RADICI (LA LINGUA EBREA E ARABA, P.E.)... KULLU MAKTUB... TUTTO E' SCRITTO, MA LA RADICE CI DICE NEL SOLCO DELL'AZIONE... DIO MOSTRA SOLO LA SUA COMPASSIONE NELL'AIUTARE L'UOMO... QUELLO QUALIFICATO A RICEVERLA... BISOGNA SOLO SAPERE LEGGERE I SIGNIFICATI... L'ABBANDONO FIDUCIOSO A DIO NON E' INAZIONE... E IL DETTO DI GESU' "SIA FATTA LA SUA VOLONTA'" NON SIGNIFICA ATTENDERE, IL DESTINO, MA AGIRE... SEGUENDO IL SOLCO SCAVATO DA SE STESSI...LE PORTE DEL PARADISO VANNO SEMPRE FORZATE...

NELL'INDUISMO LE COSE VANNO MEGLIO, IL SANSCRITO UNA LINGUA SACRA... I GUAI COMINCIANO CON GLI ORIENTALISTI... TRADUCONO A MODO LORO... UNA PAROLA CHE HA SUBITO UN CERTO STRAVOLGIMENTO, ASSIMILANDOLA ALLA PAROLA DESTINO, E' KARMA"...
NEI VEDA "KARMA" SIGNIFICA AZIONE... "DALL'AZIONE (KARMA) QUESTO MONDO E' STATO CREATO, DA ESSA E' SOSTENUTO, DA ESSA SARA' DISSOLTO"...
"KARMA NON DICE DI FARE O NON FARE, MA ENUNCIA SEMPLICEMENTE IL PRODURSI D UN EFFETTO, UNA VOLTA CHE SI SIA CREATA UNA DETERMINATA CAUSA.AVVERTE E NON DETERMINA. SI E' LIBERI, AD ESEMPIO, DI ACCENDERE O NON ACCENDERE IL FUOCO, MA NON SI PUO' PRETENDERE CHE IL FUOCO, UNA VOLTA ACCESO, NON BRUCI"...

RICORDATEVI CHE OGNI UOMO E' QUELLO CHE LUI SI E' FATTO...L'UOMO SEGUE IL LETTO DEL FIUME CHE LUI STESSO HA SCAVATO... CIO', A BEN VEDERE, LIBERA L'UOMO DALLE SPERANZE E DALLE PAURE... PERCHE' " RICONDUCE A SE STESSI COME A QUALCOSA DI SEMPLICE, DI FORTE, DI POGGIANTE SU SE'"...
CAUSA E EFFETTO... NON LAMENTATEVI DEL TRISTE DESTINO... E' VOSTRA OPERA... CHE COMINCIA ANCORA PRIMA DELLA VOSTRA NASCITA IN UN CORPO... PRIMA ERAVATE ALTRO... E DOPO, ALLA VOSTRA MORTE, SARETE ALTRO... CON L'AZIONE... COL SOLCO DEL FIUME... COL FORZARE CERTE PORTE... E SE POI VAGHERETE NELL'ADE SARA' SEMPRE L'EFFETTO DELLA VOSTRA AZIONE CHE NON HA CARATTERE MERAMENTE MORALE... LA MORALE C'ENTRA POCO... CONSIDERATELA SOLO QUALCOSA DI UTILE...

COSI' PARLO' ZETA ZETA

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IL LAUREATO

"DOTTO' UN PO' PIU' INDIETRO... ECCO... LEI DOTTO' SI VEDE CHE SA' GUIDARE LA MACCHINA... NON COME CERTE DONNE... "...
E PORTANDO LA MANO ALLA VISIERA DELL'IMPROVVISATO CAPPELLO DA POSTEGGIATORE, IL VECCHIO SALUTA "BUONGIORNO DOTTO' NON SI PREOCCUPI LA SUA BELLA (IN VERITA E' UNA MEZZA CARRIOLA) SARA' BEN GUARDATA..."...
E VOI TUTTI CONTENTI PER TANTA GENTILEZZA ED ANCHE PER ESSERE STATO CHIAMATO "DOTTORE" MOLLAVATE LE 500 LIRE...
IL POSTEGGIATORE, AI TEMPI CHE FURONO, ERA SEMPRE UN ITALIANO DOC, UN VECCHIETTO COSTRETTO AD ARROTONDARE LA MAGRA PENSIONE... UNA PERSONA GENTILE CHE ANCHE SE GLI DICEVI CHE NON AVEVI SPICCI SORRIDENDO TI DICEVA " DOTTO' NON FA NIENTE... SE CE LI HA ME LE DARA' LA PROSSIMA VOLTA... SE VUOLE... GRAZIE LO STESSO"...
OGGI LE COSE SONO CAMBIATE... AL POSTO DEL GENTIL VECCHIETTO ITALIANO C'E' UN EXTRA-COMUNITARIO ,SPESSO PROVENIENTE DALL'AFRICA NERA... VUOLE UN EURO... TE LO CHIEDE POCO GENTILMENTE... TI DA DEL TU... E NON TI CHIAMA "DOTTO'" MA "AMIGO"... SE NON GLI DAI QUANTO CHIESTO TI RITROVI UNA BELLA RIGATURA SULLA CARROZZERIA... E SE DENUNCI LA COSA IL SOLITO GIUDICE CHE POI SCENDERA' IN POLITICA CHIUDERA' UN OCCHIO E DIRA' CHE IL POSTEGGIATORE NERO E' UN "DISAGIATO" DA COMPRENDERE...

MA SI STA USCENDO FUORI DAL TEMA DEL TITOLO... SI RIENTRA SUBITO...

AVERE UN FIGLIO "DOTTORE" E' SEMPRE STATO IL SOGNO DELLE MAMME DELLA CLASSE MEDIA ,QUELLA CHE ADESSO NON C'E' PIU'... ADESSO CI SONO POCHI RICCHISSIMI (ANZI POCHISSIMI, PRIVILEGIATI PER NASCITA O PER "FURTO") E UNA MASSA DI IMPIEGATI ED ALTRO DIVENTATA, PER IL CARO VITA, PER LE TASSE E PER SFIGA, "PROLETARI"... ANCHE IN DIVISA ( MENO, OVVIAMENTE, LE ALTE SFERE...)...
DESIDERIO MATERNO, QUELLO DELLA LAUREA AD OGNI COSTO PER IL FIGLIO, TALMENTE SOMATIZZATO DAI CARI FIGLIOLI CHE SPESSO ESIBISCONO LAUREE SOSPETTE... O FALSE...
GINECOLOGI CHE VISITANO VULVE SOLO CON LE CONOSCENZE INTIME MATRIMONIALI O EXTRA-CONIUGALI... DENTISTI CHE IN REALTA', QUANDO VA BENE, SONO ODONTOTECNICI... GEOMETRI DEL COMUNE CHE SEMPRE SI FANNO CHIAMARE ARCHITETTI E PRETENDONO, PER VIA DELLA LAUREA (MAI AVUTA) UNA "MANCIA" PIU' LAUTA PER ACCELERARE LA TUA PRATICA...
GIUSTO POCHI ESEMPI...
E POI C'E' UNA MASSA DI DOTTORI DA BIGLIETTO DA VISITA... LO ESIBISCONO CON FINTO ORGOGLIO AD OGNI PIE' SOSPINTO...
PER NON PARLARE DI QUANTI, NON ACCONTENTANDOSI DELLA LAUREA FITTIZIA ESIBISCONO UN BEL TITOLO NOBILIARE... A CASA... INCORNICIATO... QUELLO COMPRATO DALLE BANCHERELLE COMPUTERIZZATE, A CUI DAI IL NOME, ET VOILA' , TI SCOPRONO UN PARENTE NOBILE... AI PIU' FORTUNATI ANCHE DEGLI AVI PRINCIPI... PRINCIPE DEL BISCOTTO QUELLO ESIBITO DALL'AVIDO BORGHESE SEDARA NEL GATTOPARDO... E TUTTO PER POCHI EURO... PREZZO ONESTO...

A PROPOSITO DI LAUREA ZETA ZETA VI RACCONTA UN EPISODIO REALMENTE ACCADUTO...
PAPA' GIUSEPPE ERA ORGOGLIOSO DELLO ZELANTE FIGLIO... UN SECCHIONE... TUTTE LE MATERIE UNIVERSITARIE COL MASSIMO DEI VOTI... LA SOSPIRATA LAUREA IN ARCHITETTURA PRESA CON 110 E LODE... SI ERA SVENATO IL POVERO PADRE... MANDAVA AVANTI UNA OFFICINA... IL SUO SOGNO AVERE UN FIGLIO DOTTORE... ANCHE IN ARCHITETTURA ANDAVA BENE... AGLI ESAMI DI LAUREA NON AVEVA ASSISTITO PERCHE' IL FIGLIO GLI DISSE CHE CON LA SUA PRESENZA SI SAREBBE EMOZIONATO TROPPO... DOPO, IL RADIOSO PAPA', ORGANIZZO' UNA MEGA FESTA PER CELEBRARE IL DOTTORATO... TUTTI FELICI E CONTENTI... LA MAMMA CHE PIANGEVA... TANTI REGALI PER IL DOTTORATO... L'ANELLO D'ORO...
TEMPO DOPO, PAPA' GIUSEPPE RICEVETTE UNA LETTERA DALL'UNIVERSITA'... SOLLECITAVA IL PAGAMENTO DELLA RETTA DEL PRIMO ANNO... SI ERA FERMATO LI LO ZELANTE STUDENTE... AL PRIMO ANNO...QUELLO CHE RIPETE' PER ALTRI CINQUE... IMPEGNATO COM'ERA IN FESTE E BAGORDI... PAPA' GIUSEPPE NON FECE UNA PIEGA... COSTRINSE IL FIGLIO A FARGLI DA GARZONE... PER 5 ANNI... SENZA PAGA...

QUASI TUTTI IN ITALIA SI DICHIARANO DEMOCRATICI... E PER L'UGUAGLIANZA... MA AI TITOLI , QUELLI CHE TANTO DEMOCRATICI NON SONO, NON RINUNCIANO... E POI COSTANO POCO, MENO LA LAUREA DI PAPA' GIUSEPPE... IL COSTO DELLA PERGAMENA E DELLA RICERCA NEL COMPUTER... UNA LAUREA ED UN TITOLO NOBILIARE NON SI NEGA PIU' A NESSUNO...
EVVIVA LA DEMOCRAZIA... EVVIVA L' UGUAGLIANZA...

COSI' PARLO' ZETA ZETA

PS
QUELLI CHE LA LAUREA SE LA SONO SUDATA NON SI ARRABBINO... IL POST NON E' RISERVATO A LORO...
A PROPOSITO DI TITOLI E QUALIFICHE, IL MITE, L'ALTRO GIORNO, HA STACCATO DALLE PARETI DEL SUO TEMPIO-COVO TUTTI I DIPLOMI, CERTIFICATI, BENEMERENZE, LAUREA ED ALTRO... ANCHE LA SUA MEDAGLIA D'ORO PER MERITO DI PARACADUTISMO... HA MESSO TUTTO NEL GIUSTO POSTO, IN SOFFITTA... 
ADESSO LUI E' SOLO UN UOMO FRA UOMINI (SI SPERA) ED HA SOLO LA QUINTA ELEMENTARE... E LA FOTO IN DIVISA SU FB?... SERVE A PRENDERE MENO INSULTI... SORRISO.

IL CANONE, IL FURTO LEGALE

TUTTI I FURTI DEI POLITICI PERPETRATI AI DANNI DEL POPOLO ITALIANO SONO LEGALI... BASTA FARE UNA LEGGE ET VOILA' LES JEUX SONT FAITS RIEN NE VA PLUS, I GIOCHI SONO FATTI E NULLA E' PIU' VALIDO... NEMMENO PROTESTARE...
IL CANONE LA TASSA ODIATA DAGLI ITALIANI... DOVEVA SERVIRE A FINANZIARE UN SERVIZIO PUBBLICO ED E' FINITO PER FINANZIARE I GIA' RICCHI PORTAFOGLI DEI GIORNALISTI RAI... E A SPRECARE SOLDI PER FILMETTI DEGLI AMICI DEGLI AMICI...
IL GOVERNO DELLO SCERIFFO DI NOTTINGHAM AVEVA PROVATO A FARLO PAGARE A TUTTI... ED IL 50 % DEGLI ITALIANI SE NE E' INFISCHIATO... NON HA PAGATO... HA PAGATO SOLO LA BOLLETTA DELLA LUCE E NON QUELLA DEL CANONE...
HA FATTO BENE?... ZETA ZETA LO PAGA... E HA FATTO E FA MALE... MA LUI E' COSI...
A SUO TEMPO, MOLTISSIME LUNE FA IL MITE GUARDAVA LA TELEVISIONE... NON SPESSO... MA LA GUARDAVA... VOLEVA INEBRIARSI DI CONOSCENZA... IL SERVIZIO PUBBLICO DOVEVA SERVIRE ANCHE A QUESTO, PORTARE CULTURA DENTRO LE CASE DELLE FAMIGLIE, QUELLE CHE, IN LARGA PARTE NON LEGGONO LIBRI...

E POI SI ACCORSE CHE DI CULTURA LA RAI NE PRODUCEVA POCHINO E QUEL POCHINO ERA GUERCIA, GUARDAVA SOLO DALL'OCCHIO SINISTRO... E PORTAVA ACQUA SOLO DA QUELLA PARTE...
E POI SI ACCORSE CHE I PROGRAMMI ERANO INVASI DALLA PUBBLICITA'... MA LE TELEVISIONI DEL NANO NON FACEVANO PAGARE NESSUN CANONE PERCHE' GUADAGNAVANO CON LA PUBBLICITA'...
E ALLORA QUEL FIUME DI SOLDI, FRA CANONE E PUBBLICITA', CHE LA RAI RICEVEVA CHE FINE FACEVA VISTO I PROGRAMMI SCADENTI PRODOTTI?...
SERVIVANO E SERVONO ANCORA AI VOSTRI GIORNI PER PAGARE STIPENDI DI 200 MILA EURO ED OLTRE AI PRIVILEGIATI DELLA CASTA DEI GIORNALISTI RAI... CHE SI SA SONO TALMENTE BRAVI A LEGGERE LE VELINE DEL GOVERNO IN CARICA CHE DOVEVANO ESSERE PREMIATI IN UN MODO TANGIBILE E RICONOSCENTE...

ADESSO IL MITE CONTINUA A PAGARE IL CANONE ED HA CESSATO DI GUARDARE LA RAI... ORMAI LO HANNO INCASTRATO... SE SI DOVESSE RIFIUTARE MANDEREBBERO LA GUARDIA DI FINANZA AD INSCATOLARE IL SUO TELEVISORE... LUI LI LASCEREBBE FARE... MA SPESSO HA UN CARO OSPITE CHE OSPITE NON E'... E LUI GUARDA LA TELEVISIONE... NON LA RAI... MA ANCHE SE NON LA SI GUARDA E GUARDA ALTRE EMITTENTI  BISOGNA PAGARE LO STESSO...

IN ALLEGATO L'ELENCO DEI CARI GIORNALISTI DELLA RAI CHE PRENDONO OLTRE 200MILA EURO ALL'ANNO... ELENCO LUNGHISSIMO... ANCORA PIU' LUNGO E' L'ELENCO DI QUELLI CHE PRENDONO 200.000 EURO... LUNGHISSIMO DI QUELLI CHE PRENDONO 150.000 EURO... CHILOMETRICO DI QUELLI CHE PRENDONO 100.000 EURO...
LA RAI NON HA VOLUTO PUBBLICARE I LORO NOMI... UN ELENCO LUNGO LUNGO DI PROFESSIONISTI  MANGIA-IL-PANE-DEL-POPOLO...
ED IO PAGO... E VOI PAGATE... E IL 50% DEGLI ITALIANI SI E' RIFIUTATO DI FARLO... COME BIASIMARLI... LORO PRENDONO 1.000 EURO AL MESE DI SALARIO... E 100 EURO DI CANONE, QUELLO CHE SERVE A PAGARE I PARASSITI DI STATO, PESANO...

E ROBIN HOOD?... E CHI E'? ... AI GIORNI VOSTRI ESISTE SOLO LO SCERIFFO DI NOTTINGHAM... QUELLO CHE RUBA AI POVERI PER DARLO AI RICCHI... ANCHE AI RICCHI GIORNALISTI...  TENGONO IL MUTUO DELLA MASERATI...

COSI' PARLO' ZETA ZETA

Questi i nomi dei dirigenti Rai che nel 2016 hanno uno stipendio lordo oltre i 200 mila euro pubblicati nel sito Trasparenza della Rai in seguito al Piano trasparenza messo in atto oggi da Viale Mazzini.

DIRIGENTI
Pier Paolo Cotone - direttore affari legali e societari - 292 mila euro
Gian Paolo Tagliavia - chief digital officer e direttore digital - 292 mila euro
Eleonora Andreatta - direttore Rai Fiction - 272 mila euro
Giovanni Parapini - direttore comunicazioni e relazioni esterne - 260 mila euro
Pasquale D'Alessandro - responsabile Rai 5 - 247 mila euro
Fabio Belli - responsabile amministrazione finanza e controllo Rai pubblicità - 245 mila euro
Massimo Migani - responsabile gestioni grandi eventi - 247 mila euro
Giuseppe Pasciucco - direttore pianificazione strategica e controllo gestione - 245 mila euro
Lorenza Lei - alle dipendenze del dg - 243 mila euro
Roberto Sergio - vice direttore Radio - 243 mila euro
Marco Zuppi- direttore canone - 242 mila euro
Adriano Coni - responsabile sostenibilità e segretariato sociale - 242 mila euro
Luciano Flussi - dg Rai Pubblicità - 242 mila euro
Pierfrancesco Forleo - direttore diritti sportivi - 242 mila euro
Pietro Gaffuri - ambito digital - 242 mila euro
Massimo Liofredi - direttore Rai ragazzi - 242 mila euro
Roberto Nepote - responsabile centro produzione tv Torino - 240 mila euro
Alessandro Zucca - vice direttore Rai Sport per attività non giornalistiche - 239 mila euro
Roberto Cecatto - direttore produzione Tv - 237 mila euro
Massimo Ferrario - responsabile sede Liguria - 235 mila euro
Valerio Zingarelli - chief tecnology officer - 232 mila euro
Nicola Sinisi - direttore Radio - 228 mila euro
Claudio Nicola - direttore segreteria del Cda - 227 mila euro
Silvia Calandrelli - direttore Rai Cultura - 223 mila euro
Luigi Rocchi - direttore qualità e pianificazione - 217 mila euro
Piero Alessandro Corsini - responsabile Rai World - 216 mila euro
Luca Balestrieri - responsabile struttura satelliti - 215 mila euro
Alberto Longatti - vice direttore produzione tv - 215 mila euro
Luigi Meloni - direttore coordinamento sedi regionali ed estere - 214 mila euro
Francesco Pinto - responsabile centro produzione tv Napoli - 210 mila euro
Giuseppe Sturiale - dg Rai Cinema - 206 mila euro
Paolo Bistolfi - vice direttore Rai Gold - 203 mila euro
Roberto Serafini - direttore pianificazione frequenze - 203 mila euro
Roberto Giacobbo - vice direttore Rai due - 200 mila euro
Maurizio Rastrello - vice direttore staff dg - 200 mila euro
Guido Rossi - direttore staff dg - 200 mila euro

La Rai sul sito pubblica anche il nome di alcuni dirigenti che hanno guadagnato oltre i 200 mila euro nel 2015 ma nel 2016 sono scesi sotto tale cifra. Si tratta di: Fabio Di Iorio, Alberto Morello, Gianfranco Noferi e Carlo Romeo.

GIORNALISTI
Ecco invece i giornalisti Rai che nel 2016 hanno uno stipendio lordo superiore ai 200 mila euro:

Eugenio De Paoli - corrispondente responsabile Rio de Janeiro - 290 mila euro
Biancamaria Berlinguer - direttore Tg3 - 280 mila euro
Marcello Masi - direttore Tg2 - 280 mila euro
Monica Maggioni - presidente Rai - 270 mila euro
Antonio Ciro Patrizio Preziosi - corrispondente Bruxelles - 245 mila euro
Pietro Marrazzo - corrispondente responsabile Gerusalemme - 244 mila euro
Antonio Bagnardi - direttore centro italiano studi superiori per la formazione radiotv - 240 mila euro
Alessandro Casarin - vice direttore Rai News - 240 mila euro
Anna La Rosa - caporedattore alle dirette dipendenze direttore Rai tre - 240 mila euro
Alfredo Meocci - caporedattore alle dirette dipendenze del dg - 240 mila euro
Fabrizio Maffei - direttore ad personam alle dipendenze del dg - 240 mila euro
Susanna Petruni - vice direttore Tg1 - 240 mila euro
Scipione Rossi - direttore Rai Parlamento - 240 mila euro
Flavio Mucciante - direttore Radio Uno - 239 mila euro
Tiziana Ferrario - corrispondente New York - 238 mila euro
Sandro Testi - codirettore giornalistico ad personam alle dirette dipendenze del dg - 231 mila euro
Gabriele Romagnoli - direttore Rai Sport - 230 mila euro
Vincenzo Morgante - direttore Tgr - 228 mila euro
Marco Varvello - corrispondente responsabile Londra - 219 mila euro
Claudio Pagliara - corrispondente responsabile Pechino - 212 mila euro
Emanuele Fiorilli - corrispondente responsabile Istanbul - 211 mila euro
Alberto Romagnoli - corrispondente responsabile Bruxelles - 208 mila euro
Stefano Tura - corrispondente Londra - 205 mila euro
Carmen Lasorella - caporedattore nell'ambito direzione digital - 204 mila euro
Francesco Pionati - caporedattore alle dipendenze del direttore Tg1 - 203 mila euro
Stefano Ziantoni - corrispondente Parigi - 201 mila euro
Anna Donato - vice direttore Tgr - 200 mila euro
Antonino Rizzo Nervo - presidente centro italiano studi superiori per la formazione radiotv - 200 mila euro
Danilo Scarrone - direttore canali radio pubblica utilità - 200 mila euro

La Rai segnala anche alcuni giornalisti che hanno percepito oltre 200 mila euro nel 2015 ma nel 2016 sono scesi sotto questa cifra. Si tratta di Giovanna Botteri, Gerardo Greco, Giovanni Lomaglio, Massimo Enrico Milone, Maria Canessa Sattanino, Federica Sciarelli, Gian Stefano Spoto.

COLLABORATORI
La Rai segnala nella sezione Trasparenza del sito Rai.it gli incarichi di collaborazione e consulenza del 2015 e del 2016 sopra gli 80 mila euro.

Per il 2016:
Francesco Merlo (1 contratto) - professionista - 240 mila euro
Massimo Coppola - (1 contratto) consulente aziendale - 192 mila euro
Alfonso D'Alfonso - (1) consulente aziendale - 162 mila euro
Alessia Fattori - (6) professionista - 90 mila euro
Guido Natale Nori - (1) consulente aziendale - 84 mila
Vincenzo Sorrentino - (18) professionista - 83 mila euro
Roberto Brescia - (14) professionista - 81 mila euro

I contratti di collaborazione e consulenza nel 2015 sopra gli 80 mila euro sono stati:
Claudio Pavone - (72) piani sicurezza studi e scenografie - 200 mila euro
Bruno Clavenzani - (6) medico per piano assistenza sanitaria per centri e cespiti non Rai, come auditorium - 187 mila euro
Alfonso D'Alfonso - (1) ufficio protezione e sicurezza impianti - 180 mila euro
Anna Maria Tarantola - (1) presidente Rai Spa - 177 mila euro
Sandro Lattanzi - (1) avvocato tributarista - 165 mila euro
Salvatore Randazzo - (1) presidente organismo vigilanza - 155 mila euro
Vincenzo Sorrentino - (49) piani sicurezza studi e scenografie - 148 mila euro
Bruno Caprioli - (49) piani sicurezza studi e scenografie - 143 mila euro
Giuseppe Monti - (45) piani sicurezza studi e scenografie - 120 mila euro
Giovanni Battista Bernasconi - (60) piani sicurezza studi e scenografie - 113 mila euro
Salvatore Preite - (8) medico ambulatoriale Milano 109 mila euro
Andrea Iacovelli - (4) incarichi professionali edilizia industriale - 100 mila euro
Jafet Fattori - (3) realizzazione impianti industriali - 90 mila
Emanuela Pavoni - (2) psicologa del lavoro - 88 mila euro
Massimo Acanfora - (9) piani sicurezza studi e scenografie - 88 mila euro
Mario Leonardi - (3) piani sicurezza studi e scenografie - 87 mila euro
Francesco Roscioli - (7) realizzazione impianti industriali - 85 mila
Denis Actis - (13) piani sicurezza studi e scenografie - 80 mila euro

In totale, segnala la Rai, nel 2015 ci sono stati 178 collaboratori, per 291 contratti, per un totale di oltre 3 milioni di euro.

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IL CARDINALE CON 12 MILIONI IN BANCA E L'8 PER MILLE

IL VESCOVO DI ROMA, DETTO PAPA FRANCESCO I, HA NOMINATO CARDINALE L'ARCIVESCOVO JEAN ZERBO... UN POVERO FIGLIO DELLA CHIESA... DI UN PAESE AFRICANO  POVERISSIMO, IL MALI... ORA A QUESTO NEO CARDINALE, PRIMA DELLA SUA NOMINA, GLI SONO STATI TROVATI 12 MILIONI DI EURO IN UNA BANCA SVIZZERA... NON IN UNA BANCA DEL MALI... EVIDENTEMENTE LO STIPENDIO DI PRINCIPE DELLA CHIESA NON  BASTAVA AL POVERO CARDINALE IN CRISTO, IL DIO CHE NON POSSEDEVA NEMMENO LE SUE VESTI... MENTRE UNO DEI SUOI RAPPRESENTANTI IN TERRA DI VESTI NE HA ARMADI PIENI... E' L'UNICO?... PURTROPPO NO... L'ELENCO E' LUNGHISSIMO DI PRETI CON CONTI IN BANCA, PROPRIETA' IMMOBILIARI, SUV E LACOSTE INDOSSATE...
LO STIPENDIO DEL NEO CARDINALE E' PAGATO ATTRAVERSO I FONDI RACCOLTI CON L'8 PER MILLE... ECCO A COSA SERVE E LA RAGIONE DI TANTO ACCANIMENTO PUBBLICITARIO DA PARTE DELLA CHIESA DI ROMA...
MALGRADO CIO' LA CHIESA, ATTRAVERSO I SUOI RAPPRESENTANTI PIANGE MISERIA...
http://www.ilfattoquotidiano.it/2017/06/28/papa-francesco-da-la-berretta-rossa-a-jean-zerbo-il-monsignore-con-12-milioni-di-euro-in-banca-e-diventato-cardinale/3694042/

FATECI LA CARITA', E' IL GRIDO DI DOLORE ( E DI ALLARME...) DEL CARDINALE BAGNASCO IL PRESIDENTE DI TUTTI I VESCOVI (CEI)...

SONO DIMINUITI GLI INTROITI DELL'8 PER MILLE... PER IL CARDINALE SONO A RISCHIO GLI STIPENDI DEI PRETI... CHE DICE SONO FERMI AL PALO DA 7 ANNI... MA ASSICURA CHE NON SARANNO TOCCATI I FONDI PER LE OPERE DI CARITA'... CHE BELLO!... VUOI VEDERE CHE LA CHIESA RITORNA FINALMENTE ALLA POVERTA' PASTORALE, QUELLA PREDICATA DAL MITE DEI MITI GESU'...

ZETA ZETA SI E' PRESO LA BRIGA DI ANDARE A CURIOSARE FRA I BILANCI DELLA CEI RIGUARDO L'OTTO PER MILLE... E COSA HA SCOPERTO?... CHE LA MAGGIOR PARTE DEGLI INTROITI, OLTRE UN MILIARDO, NON VA AI POVERI E AI BISOGNOSI E NE' ALLE MISSIONI SPARSE PER IL MONDO... PUBBLICO', POCO TEMPO FA, IL BILANCIO 2012 E CI TROVO' LA SORPRESA... LA MAGGIOR PARTE DI QUELLO CHE DONATE VA PER GLI STIPENDI DEI PRETI, PER LA COSTRUZIONE DI NUOVE CHIESE (SE NE SENTIVA IL BISOGNO... ARTE MODERNA...), PER RESTAURARE QUELLE ESISTENTI, PER IL TRIBUNALE ECCLESIASTICO ET CETERA ET CETERA...
NATURALMENTE IL CARDINALE BAGNASCO SI E' GUARDATO BENE DA DIRE CHE LA CHIESA, CHE DOVREBBE ESSERE "POVERA", HA ALTRI INTROITI... BENINTESO TUTTI LECITI... IOR, DONAZIONI, VECCHIETTE, RACCOLTE EXTRA...

COME HA DIMENTICATO LA LEGIONE DI CAPPELLANI MILITARI TUTTI A CARICO DELLO STATO ITALIANO CON LAUTI STIPENDI (SONO TUTTI UFFICIALI...)... FRA DI LORO IL DON "AMICO" DEL MITE , QUELLO COL SUV FULL OPTIONAL TUAREG... NERO... GRINTOSO... ZETA ZETA SI ASPETTAVA CHE LO COMPRASSE BIANCO... ALMENO NON E' STATO IPOCRITA... SOLO PER LA SCELTA DEL COLORE...
ED HA ANCHE DIMENTICATO DI DIRE CHE TUTTE LE BOLLETTE DELLE UTENZE DEL VATICANO SONO A CARICO DELL'ITALIA... AVEVA ALTRO DA FARE IL CAVALIERE MUSSOLINI AI TEMPI, CHIAMATO DAL PAPA DI ALLORA  "L'UOMO DELLA PROVVIDENZA"... E CI CREDO...

ZETA ZETA SENSIBILE AL GRIDO DI DOLORE DEI BISOGNOSI HA SEMPRE DONATO, IN PASSATO, QUALCOSA PER LA CHIESA CATTOLICA... PENSANDO CHE IL SUO MODESTO CONTRIBUTO ANDASSE AI BISOGNOSI... QUELLI VERI (ITALIANI COMPRESI...)... NON E' COSI'... PER BAGNASCO I VERI BISOGNOSI SONO I PRETI... CI PENSATE HANNO GLI STIPENDI FERMI DA 7 ANNI... CHE DOLORE!...
DA UN PO DI TEMPO ANCHE IL MITE HA CESSATO DI CONTRIBUIRE... POVERI PRETI CON LO STIPENDIO FERMO DA 7 ANNI... MENO MALE CHE NON TENGONO FAMIGLIE... E RAGAZZINI... ALMENO ALLA LUCE DEL SOLE...

I PRETI DELL'ORIENTE, CHE NON SI CHIAMANO PRETI, NON HANNO NE' STIPENDI E NE' SUV... VIVONO DELLE OFFERTE DI CIBO DELLE PERSONE CHE LARGAMENTE CONTRIBUISCONO... ZETA ZETA NON E' MAI MORTO DI FAME IN ORIENTE... E VANNO A PIEDI... NON DEVONO POSSEDERE NULLA PER LA REGOLA DELL'ORDINE DEL BUDDHA... NEMMENO UN PICCOLO TELEVISORE NELLA PICCOLA CELLA... 15 METRI QUADRATI QUANDO VA BENE... E NON FUMANO SIGARETTE...

NON UN ATTICO DI 400 METRI QUADRATI COME IL FAMOSO CARDINALE CHE AMAVA IL VINO CON LE BOLLICINE...

COSI' PARLO' ZETA ZETA

TRATTO DAL SITO UFFICIALE DELLA CEI: Ripartizione delle somme derivanti
dall’otto per mille dell’IRPEF per l’anno 2012
La 64a
Assemblea Generale della Conferenza Episcopale Italiana
- PRESO ATTO che, sulla base delle informazioni ricevute in data 29 dicembre 2010 e 17
gennaio 2011 rispettivamente dall’Agenzia delle Entrate e dal Ministero
dell’Economia e delle Finanze, la somma relativa all’8 per mille IRPEF che lo Stato è
tenuto a versare alla CEI nel corso dell’anno 2012 risulta pari a € 1.148.076.594,08 (€
117.430.056,09 a titolo di conguaglio per l’anno 2009 e € 1.030.646.537,99 a titolo di
anticipo dell’anno 2012);
- CONSIDERATE le proposte di ripartizione e assegnazione presentate dalla Presidenza
della CEI;
- VISTI i paragrafi 1 e 5 della delibera CEI n. 57,
approva
le seguenti determinazioni
1. La somma di € 1.148.076.594,08, di cui in premessa, è così ripartita e assegnata:
a) all’Istituto centrale per il sostentamento del clero: 363.850.000,00;
b) per le esigenze di culto e pastorale: 479.226.594,08 di cui:
- alle diocesi: 156 milioni;
- per l’edilizia di culto: 190 milioni (di cui 120
milioni
destinati alla nuova edilizia
di culto, 5 milioni destinati
alla costruzione di case
canoniche nel Sud d’Italia e
65 milioni destinati alla
tutela e al restauro dei beni
culturali ecclesiastici);
- al Fondo per la catechesi e l’educazione cristiana: 64.226.594,08;
- ai Tribunali Ecclesiastici Regionali: 12.000.000,00;
- per esigenze di culto e pastorale di rilievo nazionale: 57.000.000,00;
c) per gli interventi caritativi: 255.000.000,00 di cui:
- alle diocesi: 125 milioni;
- per interventi nei Paesi del terzo mondo: 85 milioni;
- per esigenze caritative di rilievo nazionale: 45 milioni;
d) per accantonamento a futura destinazione per le esigenze di culto e pastorale e per
gli interventi caritativi: 50.000.000,00.
2. Eventuali variazioni in positivo o in negativo della somma di cui in premessa
derivanti dalle comunicazioni definitive dell’Amministrazione statale competente
saranno imputate al “fondo di riserva” costituito presso la CEI.

POVERI CARDINALI