IL GENERALE "ITALIA" MARCO BERTOLINI E IL FRONTE ANTI-ISLAMICO DELL'ODIO

UN GIORNALISTA DI LIBERO QUOTIDIANO HA SCRITTO CHE LUI ODIA L'ISLAM... TUTTO L'ISLAM SENZA NESSUNA ECCEZIONE... CONTENTO LUI... ED ARGOMENTA IL SUO ODIO CON I SOLITI STEREOTIPI DEL GENERE CHE L'ISLAM HA GENERATO IL PEGGIOR TERRORISMO, COME SE, QUANDO SI PARLA DI TERRORISMO, POTESSE ESISTERNE UNO MIGLIORE...
ALTRI, NON GIORNALISTI MA SEMPLICI UTENTI DI FACEBOOK,  SI SPINGONO A PROPORRE UN FRONTE ANTI-ISLAMICO...
ALTRI ANCORA DICONO CHE L'INVASIONE DEL SUOLO ITALIANO E' IN PREVALENZA MUSULMANA...

E CHE C'ENTRA IL GENERALE BERTOLINI CON IL FRONTE ANTI-ISLAMICO?... NON C'ENTRA NIENTE... E' TROPPO INTELLIGENTE E PREPARATO PER SCRIVERE INESATTEZZE... E POI POSSIEDE UN CERVELLO LIBERO, VERAMENTE LIBERO... E SERENO... NON COME QUELLO DEL POVERETTO, PERCHE' ROSO DALL'ODIO,  CHE SI FA CHIAMARE GIORNALISTA...
AL GENERALE "ITALIA" IL CERVELLO NON GLI SERVE, COME A QUALCUNO  PER DIVIDERE LE ORECCHIE... LUI LO USA... BASTA VEDERE QUELLO CHE SCRIVE E COME LO SCRIVE SULLA SUA PAGINA... RAGIONANDO... ARGOMENTANDO... FREDDAMENTE... E SENZA L' ESASPERAZIONI PROPRIA AI FANATICI... E AI VANESI, QUELLI CHE VOGLIONO AVERE SEMPRE LA PRIMA FILA NEL TEATRINO ITALIA...

MARCO BERTOLINI CHE, PER QUELLI CHE NON LO SAPESSERO E' UN GENERALE DI CORPO D'ARMATA INCURSORE PARACADUTISTA, ED E' L'ATTUALE PRESIDENTE DELL'ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARACADUTISTI D'ITALIA,  NON E' ASSOLUTAMENTE UN FILO-ISLAMICO... LUI E' UN CATTOLICO VECCHIA MANIERA... QUELLO DELLA TRADIZIONE... ED E' UN VERO PATRIOTA... UNO CHE HA VERSATO SUDORE E SANGUE PER L'ITALIA (E'STATO PURE FERITO IN UN ATTENTATO A BEIRUTH)... QUINDI CAUTELA A COMMENTARE COME FANNO GLI SPROVVEDUTI E I PAVIDI, INSULTANDO DIETRO UNA COMODA TASTIERA...
ECCO COME IL GENERALE HA COMMENTATO  L'ARTICOLO INTRISO DI ODIO:
"Solo un'osservazione: se avesse detto "odio l'e......o" nessuno avrebbe niente a ridire se lo ingabbiassero buttando la chiave. Per me, esprimere odio così radicale per una religione, che tra l'altro sta esprimendo gli unici che combattono in armi l'ISIS (sciti e sunniti siriani e irakeni, fianco a fianco con i cristiani locali) è inaccettabile ed estremamente ingrato. Tutte le religioni meritano lo stesso rispetto. Questo articolo di Facci è la dimostrazione di quanto la paura ci ha fatto cadere in basso. Per di più, parlo della paura per quello che hanno fatto agli altri, mentre da noi l'emergenza immigrazione che giustamente ci preoccupa (preoccupa noi, non i nostri governanti), non è più islamica di quanto sia cristiana o animista. Non so quali islamici avete conosciuto voi. Quelli che ho conosciuto io non sono peggio dei cristiani (almeno di quelli che a Messa ci vanno solo a Natale, Pasqua e feste comandate)."

QUALCUNO GRIDERA' ALLO SCANDALO, MA SOLO QUELLI CHE UTILIZZANO IL CERVELLO PER ALTRI SCOPI... MENO NOBILI... MA IL GENERALE HA DETTO LA VERITA'...  OGGI CHI COMBATTE SERIAMENTE L'ISLAM FONDAMENTALISTA DI MATRICE WAHHABITA-SALAFITA, QUINDI SAUDITA, SONO SOLO ALTRI MUSULMANI, IN PARTICOLAR MODO SCIITI E SUNNITI CHE MILITANO NELL'ESERCITO REGOLARE DEL PRESIDENTE LEGITTIMO  SIRIANO ASSAD E NELLE MILIZIE IRACHENE ANTI-FONDAMENTALISTE... INSIEME A LORO COMBATTONO GLI ULTIMI CRISTIANI NON FATTI FUORI DA COLORO, ISIS E RIBELLI VARI,  CHE SONO FINANZIATI DA INGLESI, FRANCESI, AMERICANI E SAUDITI...
E IL MITE AGGIUNGE CHE LA SIRIA DI ASSAD, L'IRAN ED IL LIBANO SCIITA NON HANNO MAI  COMMESSO ATTI TERRORISTICI SIA CONTRO GLI OCCIDENTALI CHE CONTRO ALTRI MUSULMANI...
ED IL MITE AGGIUNGE ANCORA CHE SE L'OCCIDENTE NON AVESSE DISTRUTTO LE REPUBBLICHE ARABE LAICHE, IRAQ E LIBIA IN TESTA, SIA CON I BOMBARDAMENTI CHE CON LE FAMOSE PRIMAVERE FINANZIATE DAI SOLITI SCIACALLI DELL'ALTA FINANZA, IL TERRORISMO NON ESISTEREBBE O SAREBBE STATO SOLO UN PERICOLO MARGINALE E LOCALE, SEMPRE DI MATRICE SAUDITA...

INVECE L'OCCIDENTE, CON IN TESTA AMERICANI E INGLESI, FA AFFARI CON L'ARABIA SAUDITA... AFFARI MILIARDARI... TRUMP HA VENDUTO OLTRE 100 MILIARDI DI ARMI AI SAUDITI... QUELLI CHE FINANZIANO LE MOSCHEE E LE MADRASE DA DOVE PARTONO GLI AUTO-ESPLODENTI...
TUTTO A VISTA E RISAPUTO... INVECE QUESTI CORAGGIOSI DEL FRONTE ANTI-ISLAMICO FACEBOKKIANO SI GUARDANO BENE DA FARNE UNO PIU' ATTINENTE CONTRO I VERI RESPONSABILI DEL TERRORISMO, UN FRONTE  ANTI-AMERICANO E ANTI-SAUDITA...
IL GIORNALISTA CHE SCRIVE SUL QUOTIDIANO FILO-FILO CHE TANTO PIACE A ISRAELE ,IL SUO EDITORE, SILVIO BERLUSCONI, E' NELLA LISTA DEGLI UOMINI GRADITI DELLA LEGA ANTI-DIFFAMAZIONE EBREA -ADL- PERCHE' E' UNO CHE DA GARANZIE A ISRAELE... E ALL'AMERICA... ( CIT.NORMAN FINKELSTEIN) SI GUARDA BENE DI FARE UN ONESTO ESAME DELLA SITUAZIONE... QUELLA REALE... OGGI I SOLI CHE COMBATTONO IL TERRORISMO ISLAMICO FONDAMENTALISTA SONO SOLO I MUSULMANI MODERATI DI ASSAD , I RUSSI DI PUTIN, L'IRAN E LE SUE DERIVAZIONI...

IN QUANTO ALL'INVASIONE DEI CLANDESTINI, CHE DISTRUGGERANNO L'ITALIA SIA DAL PUNTO DI VISTA ECONOMICO (VEDERE L'INTERVISTA A GIOVANNI SARTORI) CHE CULTURALE ED ETNICO, ESSA E' PREVALENTEMENTE CRISTIANA... SOLO IL 23%  E' ISLAMICA... SICURAMENTE LA PIU' PERICOLOSA...  SOLO UNA PICCOLA PERCENTUALE E' ANIMISTA... E NON LO DICE ZETA ZETA MA L'ISTAT DANDO UN ELENCO COMPLETO DELLA LORO PROVENIENZA PER SINGOLA NAZIONE...

SI CONTINUA A SCRIVERE GIUSTO PER SCRIVERE... PER SFOGARSI E SFOGARE LE PROPRIE PAURE... GIUSTIFICABILE NEL CASO DI TANTI COMMILITES POCO INFORMATI... MA NON DA PARTE DI UN GIORNALISTA CHE DOVREBBE SAPERE IL FATTO SUO... E CHE DOVREBBE SCRIVERE PER INFORMARE E NON PER DISTOGLIERE...  LA SOLITA ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA, UN CERTO GIORNALISMO...

IL GIORNALISTA DI LIBERO QUOTIDIANO RIVOLGE TUTTO IL SUO ODIO A UN MILIARDO E MEZZO DI PERSONE DI FEDE MUSULMANA  E MAI A QUELLI CHE DEL TERRORISMO NE HANNO FATTO UN MODO DI SOPRAFFAZIONE MONDIALE, I CRISTIANISSIMI AMERICANI... O UN MILIONE DI INNOCENTI  CIVILI IRACHENI, DONNE , BAMBINI E UOMINI, UCCISI DALLE BOMBE AMERICANE, PER UNA BUGIA ABILMENTE DIFFUSA ANCHE DAI QUOTIDIANI ITALIANI, QUELLA DELLE ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA DI SADDAM HUSSEIN,  ERANO FIGLI DI NESSUNO?... AH! GIA' SONO STATI SOLO DEGLI EFFETTI COLLATERALI... O DEGLI SCUDI UMANI... ISRAELE DOCET... ED ANCHE QUESTO E' TERRORISMO CAMUFFATO DALLE ALTISONANTI PAROLE D'ORDINE DI LIBERTA' E DEMOCRAZIA... BUGIE SATANICHE...

IN TUTTI I CASI IL BRAVO GIORNALISTA SI E' GUARDATO BENE DI SCRIVERE  DELL' ARABIA SAUDITA CULLA DI TUTTI I TERRORISMI ISLAMICI... FORSE PENSAVA DI DISPIACERE AL SUO EDITORE...
NESSUN GIORNALE ANTI-ISLAMICO (CIOE' QUASI TUTTI, POICHE' I LORO EDITORI O SONO SIONISTI O SONO VICINI AL SIONISMO...) SI E' MAI SCAGLIATO CONTRO I SAUDITI... SOLO PICCOLI BALBETTAMENTI... COME SE LA REPUBBLICA, GIORNALE IN MANO AI SOLITI, SI SCAGLIASSE CONTRO I PICCIOTTI MAFIOSI, CIOE' LA MANOVALANZA, ED IGNORASSE RIINA, CIOE' IL LORO CAPO...

DA OLTRE 4 ANNI ZETA ZETA ACCUSA SU FB  L'ARABIA SAUDITA DI ESSERE DIETRO ALLE MOSCHEE E MADRASE FUCINE DI TERRORISTI... E LO HA FATTO, ANCHE CON CONFERENZE E DISCUSSIONI, DA OLTRE 15 ANNI...
NESSUN GIORNALISTA DI LIBERO QUOTIDIANO O DEL GIORNALE SI E' MAI SOGNATO DI SCOPERCHIARE LA PENTOLA DEL TERRORISMO... ORA PRENDERSELA, CON TANTO ODIO, CONTRO TUTTO L'ISLAM E' FACILE... E REMUNERATIVO... LIBERO ED IL GIORNALE HANNO AUMENTATO LE LORO VENDITE...E LA GOLDMAN AND SACHS, CHE E' UN'AZIONISTA DEL GRUPPO DI BERLUSCONI, E' PURE CONTENTA... L'ARABIA SAUDITA E' "ALLEATA" DELLA LORO AMATA ISRAELE CHE CURA, NEI SUOI OSPEDALI I RIBELLI FERITI DA CHI IL TERRORISMO LO COMBATTE VERAMENTE: RUSSI, SIRIANI, IRAN E HEZBOLLAH... TUTTO IL RESTO SONO SOLO CHIACCHIERE...

UN BRAVO AL GENERALE BERTOLINI CHE SI CONFERMA UN PUNTO DI RIFERIMENTO PER GLI UOMINI E LE DONNE DI BUONA VOLONTA' CHE NON ODIANO NESSUNO MA COMBATTONO CON LA LORO PACIFICA (NON PACIFISTA)  TESTIMONIANZA UNA BATTAGLIA IDEALE DI CIVILTA', QUELLA DEL VERO OCCIDENTE CRISTIANO E CLASSICO... IN NOME DEGLI ULTIMI VALORI PER CUI VALE LA PENA ANCHE DI MORIRE : DIO, PATRIA E FAMIGLIA... TUTTO IN NOME DELLA TRADIZIONE CHE FU CLASSICA E POI DIVENNE CRISTIANA... UOMINI E DONNE, CHE NON SI FERMANO ALLE APPARENZE E CHE SEMPRE SI INTERROGANO SU CIO' CHE AGISCE DIETRO LE QUINTE...
AGLI ALTRI, I FANATICI,  BASTA SOLO LA RABBIA E L'ORGOGLIO... RABBIA TANTA, MA SEMPRE DIETRO UNA COMODA TASTIERA... E ORGOGLIO POCO... MA PER QUEST'ULTIMO C'E' UNA GIUSTIFICAZIONE, SERVE TUTTO PER LA SQUADRA DEL CUORE...
BERTOLINI, UN VERO CATTOLICO CHE RISPETTA ANCHE LE ALTRE RELIGIONI...
BERTOLINI, UN VERO UOMO IN UN'ITALIA DI OMINICCHI DOVE POCHI FANNO ECCEZIONE...
E CHI SONO LE ECCEZIONI?...
SEMPLICE INDIVIDUARLI, QUELLI CHE TENGONO LA SCHIENA DRITTA CON IL LORO SENSO DELL'ONORE CHE E' ANCHE IL SENSO DELL'ONTA E DELLA VERGOGNA... E COSTORO SI VERGOGNEREBBE A FAR PROPRIE ACRITICAMENTE  LE  PERICOLOSE AFFERMAZIONI  DEL GIORNALISTA DI LIBERO, QUELLO NON LIBERO...
RICORDATEVI SEMPRE CHE STATI UNITI, INGHILTERRA, FRANCIA, CIOE' L'OCCIDENTE SUPER-ARMATO, VOGLIONO CACCIARE IL LEGITTIMO PRESIDENTE SIRIANO, ASSAD... E SOSTITUIRLO CON QUALCHE GRUPPUSCOLO... TUTTO CON LA FATTIVA COLLABORAZIONE DELL'AMICA E PARTNER ECONOMICA ARABIA SAUDITA, LA CULLA DEL TERRORISMO ISLAMICO...

IL MITE, CHE E' UN UOMO PIETOSO, COGLIE L'OCCASIONE, PARLANDO DELL'ISIS, DI FARE LE SUE SENTITE CONDOGLIANZE AGLI STATI UNITI D'AMERICA... IN QUESTI GIORNI HANNO AVUTO UNA GRANDE PERDITA... UN GRANDE DOLORE... E' VENUTO A MANCARE UN LORO FIGLIO PREDILETTO, O MEGLIO UNA LORO CREATURA, IL CAPO DELL'ISIS, AL BAGHDAD IL BARBUTO... E' STATO CRUDELMENTE "ASSASSINATO" DAI PERFIDI RUSSI DI PUTIN... I NUOVI CATTIVI DEL XXI SECOLO... NON FIORI MA OPERE DI BENE, COMPRATE LIBERO QUOTIDIANO...

COSI PARLO' ZETA ZETA


PS
L'ARTICOLO DEL GIORNALISTA DI LIBERO CHE PROPRIO LIBERO NON E'... E NEANCHE PREPARATO...

Articolo di Filippo Facci per ‘Libero Quotidiano’ del 26 luglio 2016

Odio l'Islam. Ne ho abbastanza di leggere articoli scritti da entomologi che osservano gli insetti umani agitarsi laggiù, dietro le lenti del microscopio: laddove brulica una vita che però gli entomologi non vivono, così come non la vivono tanti giornalisti e politici che la osservano e la giudicano dai loro laboratori separati, asettici, fuori dai quali annasperebbero e perirebbero come in un'acqua che non è la loro.

E' dal 2001 che leggo analisi basate su altre analisi, sommate ad altre analisi fratto altre analisi, commenti su altri commenti, tanti ne ho scritti senza alzare il culo dalla sedia: con lo stesso rapporto che ha il critico cinematografico coi film dell'esistente, vite degli altri che si limita a guardare e a sezionare da non-attore, da non-protagonista, da non vivente.
Ma non ci sono più le parole, scrisse Giuliano Ferrara una quindicina d'anni fa: eppure, da allora, abbiamo fatto solo quelle, anzi, abbiamo anche preso a vendere emozioni anziché notizie.

Eccone il risultato, ecco alfine le emozioni, le parole: che io odio l'Islam, tutti gli islam, gli islamici e la loro religione più schifosa addirittura di tutte le altre, odio il loro odio che è proibito odiare, le loro moschee squallide, la cultura aniconica e la puzza di piedi, i tappeti pulciosi e l'oro tarocco, il muezzin, i loro veli, i culi sul mio marciapiede, il loro cibo da schifo, i digiuni, il maiale, l'ipocrisia sull'alcol, le vergini, la loro permalosità sconosciuta alla nostra cultura, le teocrazie, il taglione, le loro povere donne, quel manualetto militare che è il Corano, anzi, quella merda di libro con le sue sireh e le sue sure, e le fatwe, queste parole orrende che ci hanno costretto a imparare.

Odio l'Islam perché l'odio è democratico esattamente come l'amare, odio dover precisare che l'anti-islamismo è legittimo mentre l'islamofobia no, perché è solo paura: e io non ne ho, di paura. Io non odio il diverso: odio l'Islam, perché la mia (la nostra) storia è giudaica, cattolica, laica, greco-latina, rousseiana, quello che volete: ma la storia di un'opposizione lenta e progressiva e instancabile a tutto ciò che gli islamici dicono e fanno, gente che non voglio a casa mia, perché non ci voglio parlare, non ne voglio sapere: e un calcio ben assestato contro quel culo che occupa impunemente il mio marciapiede è il mio miglior editoriale. Odio l'Islam, ma gli islamici non sono un mio problema: qui, in Italia, in Occidente, sono io a essere il loro.

IL GENERALE "ITALIA" MARCO BERTOLINI