E QUELLA CHE VENDETTE IL SUO CORPO E CHE VOLLE ESSERE FELICE...
LA CORTIGIANA ERA ANCORA BELLA... GLI ANNI AVEVANO APPESANTITO IL SUO CORPO E I SUOI LINEAMENTI ... RICCHI E PROFUMATI I SUOI VESTITI... GIOIELLI SPLENDEVANO SUL SUO COLLO, SUI SUOI POLSI, ANELI PREZIOSI PORTAVANO LE SUE DITA... SOLO IL SUO VISO TRADIVA LA SUA ANIMA, ERA ADDOLORATO... UNA SORTA DI INFELICITA' EMANAVA DA ESSO... UNA INFELICITA' DI DESIDERI TROPPO CERCATI E TROPPO SODDISFATTI... ORMAI NON GLI RESTAVA NIENTE DA RAGGIUNGERE... DA BRAMARE... POSSEDEVA CASE, GIARDINI, SERVITU', RICCHEZZE...
BUSSO' ALLA PORTA DEL MONACO... SI ERA FATTA PIU' BELLA... AVEVA INDOSSATO IL SUO MIGLIORE VESTITO... I SUOI PIU' SPLENDENTI GIOIELLI... UN PROFUMO RICERCATO EMANAVA DAL SUO CORPO... UNA SUA SERVA PORTAVA DONI PREZIOSI PER IL MONACO... MA SI ERA DIMENTICATA DEL RISO... SAREBBE BASTATO... UN PO' DI RISO E UN PO' DI FRUTTA FRESCA...
LA DONNA AVUTO IL PERMESSO DI PARLARE COSI DISSE:
<< PADRE SANTO VENGO DA VOI PER TROVARE RIFUGIO IN VOI... PER TROVARE RIFUGIO NELLE VOSTRE PAROLE... PER TROVARE RIFUGIO NELLA VOSTRA COMPRENSIONE... LA MIA GIOVENTU' ORMAI E' PASSATA... LA MIA BELLEZZA MI HA PORTATO RICCHEZZA... HO DONATO IL MIO CORPO SOLO A CHI POTEVA DARMI TANTO... HO DATO PIACERE ED HO TRATTO PIACERE... TUTTO HO DESIDERATO... TUTTO HO AVUTO... ADESSO SONO INFELICE PERCHE' DESIDERO ANCORA MA NON SO COSA... LA MIA ANIMA NON HA PACE... IL SONNO ORMAI FUGGE DA ME... INSONNI NOTTI A PENSARE SU COSA POTREBBE RENDERMI FELICE... HO COMPRATO TUTTO CIO' CHE POTEVA ESSERE COMPRATO...>>...
RISPOSE IL MONACO:
" DONNA FAI RIPORTARE INDIETRO I TUOI PREZIOSI DONI... NON RENDERANNO FELICE CHI HA GIA TUTTO NEL SUO CUORE... DONALI A CHI E' NEL BISOGNO... AL MONACO NON SERVE NIENTE... FAI SOLO PORTARE UN PO' DI RISO E DELLA FRUTTA, ANCHE OGGI DEVE NUTRIRSI... DONNA TU HAI VENDUTO IL TUO CORPO... NON TI RIMPROVERERO' PER QUESTO... TUTTI IN QUESTO MONDO VENDONO SE STESSI E LE LORO ANIME... MA HAI TROPPO DESIDERATO E QUESTO FA PERDERE... LA TUA VITA E' STATA UNA CONTINUA SOFFERENZA PERCHE' TROPPO HAI BRAMATO... OGNI VOLTA CHE HAI SODDISFATTO IL TUO DESIDERIO , HAI ANCORA BRAMATO... AVEVI UNA CASA ED HAI DESIDERATO UN PALAZZO... E POI UNA REGGIA... AVEVI UN ANELLO AL DITO... ADESSO NE HAI CENTINAIA MA SEMPRE 10 DITA HAI... LE TUE RICCHEZZE SONO DIVENTATE IMMENSE... TANTA SERVITU' LO TESTIMONIA... ADESSO HAI TUTTO E BRAMI L'UNICA CHE NON HAI, LA PACE DEL MONACO... FAI RIPORTARE INDIETRO I TUOI DONI... E SIEDITI VICINO A ME... TI DIRO' COSA DEVI FARE PER ESSERE FELICE... PER ESSERE FELICE NON DEVI DESIDERARE PIU'... IL DESIDERIO E' LA RADICE INESTINGUIBILE DELLA SOFFERENZA... IL DESIDERIO CREA LA PAURA... PAURA DI PERDERE QUELLO CHE SI HA... PAURA DI PERDERE LA GIOVINEZZA... LE RICCHEZZE... GLI ONORI... MA TUTTO E' DESTINATO A FINIRE... TUTTO E' IMPERMANENTE... SI MUORE SOLO COL DESIDERIO... DI NON MORIRE... SE VINCI LA BRAMA VINCERAI ANCHE LA MORTE... LA BRAMA PORTA MORTE E RINASCITA IN UN CORPO CHE DESIDERA... QUESTO CORPO NON SARA' PIU' QUELLO UMANO... E NON SARA' PIU' QUELLO DI UN DIO... RINASCERAI "PETRA", UN VAMPIRO AFFAMATO DALLA BOCCA GRANDE QUANTO UNO SPILLO E CON LO STOMACO GRANDISSIMO... UNO STOMACO SEMPRE AFFAMATO CHE NON POTRA' ESSERE SODDISFATTO... DONNA NON TI CRUCCIARE PER AVER VENDUTO IL TUO CORPO... IL TUO UNICO PECCATO E' STATO QUELLO DI TROPPO DESIDERARE..."
1987, IN UN LUOGO DELL'ITALIA...
FRANCESCA E' UNA GIOVANE DONNA FELICE... APPARENTEMENTE... E' FIGLIA DI UN BANCHIERE... IL PADRE L'HA NOMINATA DIRETTORE GENERALE DI UNA DELLE SUE BANCHE... STA POCO SUL POSTO DI LAVORO... QUELLO DEGLI ALTRI... OGNI GIORNO DEVE ANDARE PER NEGOZI A COMPRARE... CAMBIA VESTITO OGNI GIORNO... CAMBIA AMANTE OGNI MESE... FORSE OGNI SETTIMANA... BRAMA L'AMORE... LO TROVA... LUI E' UN AVVENENTE GIOVANE UOMO... RICCO DI FAMIGLIA... COMPRANO UNA GRANDE CASA ANTICA... L'ARREDANO SENZA LESINARE DENARO... INVITANO AMICI... SONO FELICI... SEMBRANO FELICI... SI STANCANO PRESTO DI COMPRARE E COMPRARE... HANNO TUTTO... I VIAGGI, ORMAI ANCH'ESSI SONO DIVENTATI RIPETITIVI... LA SOLITA GITA NEL TRE VELE DEL PADRE... PAESI ESOTICI... ACQUISTI... SI STANCANO DEGLI INVITI... FRANCESCA HA TUTTO...TUTTO HA DESIDERATO... TUTTO HA AVUTO... PROVA ANCHE A PRENDERSI IL GIOVANE ZETA ZETA... NON CI RIESCE... LUI NON TRADISCE... POI IL MITE SI ALLONTANA COMPLETAMENTE DA FRANCESCA...
DOPO ANNI VIENE A SAPERE CHE LA GIOVANE E BELLA DONNA ORMAI HA AVUTO L'ULTIMA COSA CHE DESIDERAVA, IL PARADISO ARTIFICIALE... POI NON NE HA SAPUTO PIU' NIENTE... ORMAI SI ERA PERDUTA, UNA STRADA SENZA USCITA QUELLA DELLA BRAMA... NON PERDETEVI ANCHE VOI... CESSATE DI DESIDERARE... A PICCOLI PASSI... GIORNO DOPO GIORNO... E SE CADETE, PERCHE' IL DESIDERIO FA CAPOLINO, RIPROVATE DI NUOVO...
E MEDITATE SU QUELLO CHE VI DIRA' IL MITE:
"LA VITA E' IMPERMANENTE... TUTTO CAMBIA... TUTTO SI TRASFORMA...
LA VITA E' SOFFERENZA ANCHE QUANDO PORTA GIOIA, PERCHE' LE GIOIE PASSANO...
LA VITA E' PIENA DI DESIDERI... LA BRAMA, UNA VOLTA SODDISFATTA, PORTA ALTRA BRAMA... "...
ALTRO NON SI VUOLE AGGIUNGERE... MEDITATE SULLE PAROLE DEL MITE... O PERDETEVI PURE... OGNUNO E' ARTEFICE DELLE PROPRIE CADUTE E DELLE PROPRIE RIALZATE...
COSI PARLO' ZETA ZETA
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