Immagini atroci, di quelle che non si vorrebbero mai vedere. Sono le foto e i video arrivati alla redazione de ilfattoquotidiano.it e che documentano la mattanza in corso nella Repubblica Democratica del Congo. Immagini, alcune delle quali non possiamo mostrarvi, ben più crude di quelle che già stanno circolando in rete in queste ore. Immagini di uccisioni, di corpi massacrati, ammassati, gettati dai camion in fosse comuni.
Siamo nel Kasai, provincia centrale di quell’enorme Paese che è la RDC. Una regione fino a non molto tempo fa tranquilla e risparmiata dalle guerre che da vent’anni insanguinano soprattutto l’est del Paese. Tutto però è cambiato dalla scorsa estate, quando uno chef coutumier, un capo tradizionale locale, è stato ucciso dai militari regolari: i suoi fedelissimi, unendosi in una milizia chiamata Kamuina Nsapu, hanno iniziato una rivolta che per qualche mese è rimasta più o meno “a bassa intensità”. Fino all’inizio di quest’anno, quando nella regione è stato inviato un reggimento delle FARDC, l’esercito regolare. Ed è iniziata la mattanza.