lunedì 18 settembre 2017

VI SCANNERANNO A COLPI DI MACHETE

UNA GENTILE SIGNORA, CINZIA RACCA, VI HA INFORMATI RECENTEMENTE CHE GRUPPI DI NIGERIANI SI STANNO ORGANIZZANDO IN BANDE ARMATE ALL'INTERNO DEL TERRITORIO ITALIANO ( IL RELATIVO ARTICOLO LO SI COPIERA' A PIE' DI PAGINA A QUESTO POST)... LA NOTIZIA, A QUANTO PARE, E' DEL TIMES DEL 29 GIUGNO 2017... IL MITE HA COMMENTATO DETTO POST COPIATO DA UN COMMILES PREGANDO DI POSTARE L'ARTICOLO ORIGINALE...

CHE BANDE PARAMILITARI DI STRANIERI, CLANDESTINI E REGOLARIZZATI DALLE FACILE E PERMISSIVE LEGGI ITALIANE, OPERANO IN TERRITORIO ITALIANO NON E' PIU' UN SEGRETO,  UN ESEMPIO I NIGERIANI DELLA MAFIA DELL'ASCIA NERA (BLACK AXE)... DI QUESTI FACEVA PARTE IL NERO MORTO A CAUSA DI UNA CADUTA PROVOCATA DA UN PUGNO DI UN IDIOTA ITALIANO TUTTO MUSCOLI E NIENTE CERVELLO...
AL SUO FUNERALE PARTECIPARONO, IN SEGNO DI SOLIDARIETA' CON LA COMUNITA' NIGERIANA ALCUNI MEMBRI DELLE ISTITUZIONI ITALIANE, CON IN TESTA LA SEMPRE ACCOGLIENTE "PRESIDENTA" DELLA CAMERA ITALIANA (TUTTO AL FEMMINILE)... CI FECERO UNA GRAN BELLA FIGURA... MA LA NOTIZIA VENNE TACIUTA DALLA MAGGIOR PARTE DEI QUOTIDIANI DI SERVE E SERVETTE E DAI GIORNALAI DEI TG, QUELLI BEN PAGATI...

I GOVERNI DI SINISTRA, I CUI MEMBRI ANDREBBERO PROCESSATI PER ALTO TRADIMENTO, PER FAVOREGGIAMENTO DELL'IMMIGRAZIONE CLANDESTINA E PER SOSTEGNO INTERNO ALLE MAFIE NERE, COLORATE E BIANCHE, TUTTE STRANIERE, HANNO PERMESSO COL LORO FINTO BUONISMO L'INVASIONE DEL SACRO SUOLO DELLA PATRIA...  SI E' TRATTATO ANCHE DI UNA SPREGEVOLE OPERAZIONE ECONOMICA ATTA A FARE ARRICCHIRE I LORO AMICHETTI DELLE COOPERATIVE ROSELLA E DELLE ASSOCIAZIONI CATTOLICHE BIANCHETTE...

QUESTE NOTIZIA RIPORTATE DALLA RACCO IL MITE VE LE HA ANTICIPATE IN VARI POST, L'ULTIMO LO SI RIPROPORRA' PERCHE' FU CENSURATO DA FACEBOOK... IL MITE VENNE OSCURATO SOLO PER 24 ORE PER L'INTERVENTO SDEGNATO E INC[...]TO CONTRO GLI AMMINISTRATORI DI FACEBOOK DA PARTE DI DIVERSI LETTORI DEI SUOI POSTS...
IL PERICOLO E' REALE... IL PIANO DI GRUPPI ORGANIZZATI DI NERI PER IL CONTROLLO DI QUARTIERI E CITTA' SI STA CONCRETIZZANDO PASSO DOPO PASSO A CAUSA DELLA MANCANZA DI IDONEE LEGGI PER IL RIMPATRIO, SENZA SE E NE' MA, DEI CLANDESTINI CHE, SI RAMMENTA, SOLO OLTRE IL 90% DEI COSIDDETTI MIGRANTI (DATI ISTAT)... E SIA GRAZIE A  LEGGI PERMISSIVE CHE CONSENTONO A QUESTA MALACARNE DI OTTENERE FACILI PERMESSI DI SOGGIORNI IN ITALIA... CON LA COMPLICITA' DELLO STATO VATICANO CON CUI BISOGNEREBBE FARLA FINITA, NON CON UNA GUERRA ALL'ESERCITO SVIZZERO DI FOLCLORISTICHE PIUMATE GUARDIE DEL PAPA,  CON LA SOLUZIONE DEL CONCORDATO, ALTRO GRAVE ERRORE DEL CAVALIERE MUSSOLINI OLTRE QUELLO FATTO CON LA PROMULGAZIONE DELLE LEGGI RAZZIALI...
CHIUDERE I RUBINETTI A FAVORE DEL VATICANO DI UN FIUME DI DENARO E DI BENEFICI (ACQUA, LUCE E FORNITURE VARIE, COMPRESO L'UTILIZZO DI MEZZI DELLO STATO ITALIANO ET CETERA...)...
MA NESSUNO DEI FINTI DESTRI E DEI VERI SINISTRI LO FARA', COLLUSI A DIVERSI LIVELLI, CON LE TONACHE NERE...  LEGIONI DI PRETAGLIA (IL TERMINE E' DI GABRIELE D'ANNUNZIO) CHE OPERA PER INTACCARE, CON LA LORO SBANDIERATA ACCOGLIENZA, L'UNITA' E LA COESIONE INTERNA DEL POPOLO ITALIANO... MA DI QUESTO SI PARLERA' IN UN ALTRO POST...

COMUNQUE STA DI FATTO, COME ULTERIORE PROVA DI QUESTO PERNICIOSO ANDAZZO,  CHE IL NIGERIANO, MORTO PER UNA CADUTA, "AMICO" DEI MAFIOSI NIGERIANI E LA SUA GENTILE CONSORTE ERANO DEI "FERVENTI" CATTOLICI  PROTETTI DAI PRETI... COME UNA PROTETTA DAI PRETI FU L'EX CLANDESTINA  CECILE KYENGE, L'ANTI-ITALIANA DELLE ISTITUZIONI...

I TEMPI SONO DIVENTATO DURI PER GLI ITALIANI CHE AMANO LA LORO TERRA... MA LE ELEZIONI SONO VICINE... VOTATE I MENO PEGGIO MA CHE SIANO ITALIANI... FATELO SUBITO PERCHE' SE CONSEGNERETE ANCORA UNA VOLTA L'ITALIA A QUESTA GENIA DI PERSONE, I CENTRI-SINISTRI, REGOLARIZZERANNO TUTTI GLI STRANIERI SIA CON LO IUS SOLI SIA CON FACILI CITTADINANZE... E GRAZIE AGLI AFRICANI, DIVENTATI ITALIANI, DIVENTERANNO MAGGIORANZA E GOVERNERANNO PER SAECULI SAECULORUM, AMEN.
OCCHIO CHE IL PROSSIMO BRACCIO STACCATO DA UN COLPO DEI MAFIOSI NIGERIANI O DI ALTRE BANDE DI STRANIERI NERI, COLORATI E BIANCHI, POTREBBE ESSERE IL VOSTRO... E' GIA CAPITATO AD UN CONTROLLORE DI TRENO CHE HA AVUTO A CHE FARE CON UNA BANDA DI SUD-AMERICANI, ALTRA MALACARNE...

COSI PARLO' ZETA ZETA

PS

ARTICOLO DEL TIMES SUL PERICOLO NIGERIANO IN ITALIA:
https://www.thetimes.co.uk/article/nigerian-gangs-join-forces-with-mafia-to-run-vice-rings-in-sicily-0blsknrkf

https://www.thetimes.co.uk/article/black-axe-gang-uses-voodoo-to-snare-migrant-women-in-italy-dtdbvpl0f

SUL BRACCIO STACCATO:
http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/06/12/milano-capotreno-aggredito-con-machete-perde-braccio-fermati-due-sudamericani/1770141/

L'AFRICA NERA RAZZISTA:
http://www.ilmessaggero.it/primopiano/esteri/ragazzo_albino_di_17_anni_ucciso_e_mutilato_rubati_arti_e_cervello_il_motivo_e_inquietante_foto_mozambico_16_settembre_2017-3243396.html

ARTILOCOLO DELLA CINZIA RACCO:
Gruppi di migranti nigeriani che in un primo momento collaboravano con le mafie per lo sfruttamento della prostituzione ed il traffico delle droghe, ora stanno organizzando bande paramilitari per controllare il territorio italiano”, a rivelarcelo un articolo del “Times” del 29 giugno 2017, a cui si sono aggiunte pubblicazioni del “The Guardian” dell’agosto scorso. Parlano di gang criminali nigeriane e centrafricane che operano in Italia, già soprannominate dall’intelligence britannica “I Vichinghi”: “I membri sono soliti portare il machete come arma - riferiscono le fonti britanniche - hanno prima controllato il traffico di esseri umani, ed oggi usano il capoluogo siciliano come punto d’approdo e smistamento in Italia per centinaia di migliaia d’immigrati clandestini”.
Secondo la stampa inglese il territorio italiano sarebbe ora a forte rischio di “tribalizzazione territoriale”, ovvero le bande di migranti potrebbero appropriarsi di aree e difenderle come usano fare nelle zone del centro Africa già attraversate da guerre civili e atavici conflitti tribali.
Rodolfo Ruperti, capo della polizia di Palermo, aveva dichiarato al Times che “la gang dei Vichinghi è sorta mentre la polizia sgominava l’organizzazione dell’Ascia Nera (struttura mafiosa nigeriana in Italia): quando elimini una gang, subito altre vengono a colmarne il vuoto”. Secondo le fonti britanniche si sarebbe ormai a cospetto di “organizzazioni molto gerarchiche, con capi presenti in ogni città”.
Il rischio secondo gli inglesi è che, messi alle strette (o progettando una supremazia sugli italiani) potrebbero anche armare i centri d’accoglienza, e coloro che vivono nei palazzi occupati, per fronteggiare le forze dell’ordine in eventuali focolai di guerriglia urbana: l’esempio dello sgombero nei pressi di Roma-Termini avrebbe potuto avere di queste conseguenze.
L’ulteriore restrizione dei flussi migratori verso la Gran Bretagna sarebbe stata operata dal governo di Londra dopo le relazioni dell’intelligence. Di più, il caso italiano sarebbe oggetto di studio e preoccupazione, al punto che Scotland Yard avrebbe consigliato maggiore controllo sui voli in entrata dall’Italia, e perquisizioni accurate sui vettori su rotaia e gomma che attraversano il canale. Dal canto loro i francesi hanno già in due occasioni fronteggiato gruppi paramilitari nelle banlieue parigine, ricorrendo all’esercito in supporto alla Gendarmerie.
Ma la politica italiana sarebbe quella di non allarmare la popolazione circa il rischio d’assalti da parte di gruppi “paramilitari extracomunitari”. Anche se bande sudamericane avrebbero già il controllo d’una decina di edifici a Milano e d’una zona non ben definita a Genova. Va rammentato che lungo l’Adriatico sarebbero già state segnalate bande di africani. Qualche funzionario di polizia ventila che ordini superiori avrebbero minimizzato il fenomeno, etichettandolo come ininfluente sotto il profilo dell’ordine pubblico. Evidentemente necessita attendere che si manifestino con i fatti, e cioè non basta qualche stupro o rapina per gridare al fenomeno diffuso.
Occorre che bande paramilitari di migranti assalgano aziende agricole e piccoli centri rurali, che s’approprino arma alla mano di pezzi del Paese... allora forse lo Stato democraticamente sonnacchioso si desterà, forse proponendo di dialogare con gli eventuali nemici. Il Papa ci dirà di perdonare loro ogni peccato, ma soprattutto qualcuno ci rammenterà che prima di tutto sono rifugiati politici.
(Cit.Mimì Vitali)++ATTENZIONE, GRUPPI DI CLANDESTINI STANNO FORMANDO BANDE TRIBALI IN TUTTA ITALIA SIAMO IN PERICOLO+++ N.B. ANCHE IL TIMES E IL THE GUARDIAN DANNO PER CERTE QUESTE NOTIZIE.
Gruppi di migranti nigeriani che in un primo momento collaboravano con le mafie per lo sfruttamento della prostituzione ed il traffico delle droghe, ora stanno organizzando bande paramilitari per controllare il territorio italiano”, a rivelarcelo un articolo del “Times” del 29 giugno 2017, a cui si sono aggiunte pubblicazioni del “The Guardian” dell’agosto scorso. Parlano di gang criminali nigeriane e centrafricane che operano in Italia, già soprannominate dall’intelligence britannica “I Vichinghi”: “I membri sono soliti portare il machete come arma - riferiscono le fonti britanniche - hanno prima controllato il traffico di esseri umani, ed oggi usano il capoluogo siciliano come punto d’approdo e smistamento in Italia per centinaia di migliaia d’immigrati clandestini”.
Secondo la stampa inglese il territorio italiano sarebbe ora a forte rischio di “tribalizzazione territoriale”, ovvero le bande di migranti potrebbero appropriarsi di aree e difenderle come usano fare nelle zone del centro Africa già attraversate da guerre civili e atavici conflitti tribali.
Rodolfo Ruperti, capo della polizia di Palermo, aveva dichiarato al Times che “la gang dei Vichinghi è sorta mentre la polizia sgominava l’organizzazione dell’Ascia Nera (struttura mafiosa nigeriana in Italia): quando elimini una gang, subito altre vengono a colmarne il vuoto”. Secondo le fonti britanniche si sarebbe ormai a cospetto di “organizzazioni molto gerarchiche, con capi presenti in ogni città”.
Il rischio secondo gli inglesi è che, messi alle strette (o progettando una supremazia sugli italiani) potrebbero anche armare i centri d’accoglienza, e coloro che vivono nei palazzi occupati, per fronteggiare le forze dell’ordine in eventuali focolai di guerriglia urbana: l’esempio dello sgombero nei pressi di Roma-Termini avrebbe potuto avere di queste conseguenze.
L’ulteriore restrizione dei flussi migratori verso la Gran Bretagna sarebbe stata operata dal governo di Londra dopo le relazioni dell’intelligence. Di più, il caso italiano sarebbe oggetto di studio e preoccupazione, al punto che Scotland Yard avrebbe consigliato maggiore controllo sui voli in entrata dall’Italia, e perquisizioni accurate sui vettori su rotaia e gomma che attraversano il canale. Dal canto loro i francesi hanno già in due occasioni fronteggiato gruppi paramilitari nelle banlieue parigine, ricorrendo all’esercito in supporto alla Gendarmerie.
Ma la politica italiana sarebbe quella di non allarmare la popolazione circa il rischio d’assalti da parte di gruppi “paramilitari extracomunitari”. Anche se bande sudamericane avrebbero già il controllo d’una decina di edifici a Milano e d’una zona non ben definita a Genova. Va rammentato che lungo l’Adriatico sarebbero già state segnalate bande di africani. Qualche funzionario di polizia ventila che ordini superiori avrebbero minimizzato il fenomeno, etichettandolo come ininfluente sotto il profilo dell’ordine pubblico. Evidentemente necessita attendere che si manifestino con i fatti, e cioè non basta qualche stupro o rapina per gridare al fenomeno diffuso.
Occorre che bande paramilitari di migranti assalgano aziende agricole e piccoli centri rurali, che s’approprino arma alla mano di pezzi del Paese... allora forse lo Stato democraticamente sonnacchioso si desterà, forse proponendo di dialogare con gli eventuali nemici. Il Papa ci dirà di perdonare loro ogni peccato, ma soprattutto qualcuno ci rammenterà che prima di tutto sono rifugiati politici.
(Cit.Mimì Vitali)
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